19 Gen 2024 — 20 Gen 2024, ore 10:30
Da Cadice alla Siria, dall’Inghilterra al Marocco, passando per Corsica e Sardegna, ben piantata tra Costantinopoli e il mar Nero, fra XI e XV secolo Genova controllava, direttamente o indirettamente, vasti territori, allargandosi alle estreme periferie di quello ch’era, allora, il mondo conosciuto. Forse nemmeno gli stessi genovesi oggi riescono a rendersi pienamente conto di ciò che è stata la loro città in quel tempo, quando la sua influenza s’irradiava in diversas mundi partes: nel commercio, nella finanza, nella forza militare, nella lingua, negli usi e costumi.
Gli insediamenti genovesi, collocati in posti strategici attraverso forti, monumenti e città, avevano una precisa valenza geopolitica, unendo aree distanti fra loro sotto un’unica bandiera, nonostante la varietà di poteri deputata alla loro amministrazione. Le navi che partivano da Genova raggiungevano la Terrasanta, l’Egitto, l’Inghilterra, le Fiandre, la penisola iberica. Sul lato opposto delle mappe, i mercanti genovesi si spingevano fino in Cina. Molti siti, a partire da quelli della Crimea, territorio oggi in guerra, appartengono a quello che si può definire l’impero di Genova.
Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura organizza il convegno inaugurando così, d’intesa con il Comune di Genova, il programma di Ianua. Genova nel Medioevo.
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Saluti istituzionali e introduzioni a cura di Marco Ansaldo, Lucio Caracciolo, Antonio Musarra
19 Gennaio 2024, ore 16.15
Alessandro Soddu, Antonio Musarra, Fabrizio Benente. Chair: Marco Ansaldo
19 Gennaio 2024, ore 17.30
Hasan Sercan Sağlam, Thierry Ganchou, Daniele Tinterri, Giustina Olgiati. Chair: Enrico Basso
20 Gennaio 2024, ore 09.00
Francisco Apellániz, Adela Fabregas Garcia, Enrico Basso, Carlo Taviani. Chair: Antonio Musarra
20 Gennaio 2024, ore 11.00
Michel Balard, Laura Balletto, Sergej Karpov. Chair: Giustina Olgiati
20 Gennaio 2024, ore 15.30
Alessandro Barbero, Lucio Caracciolo, Antonio Musarra. Chair Marco Ansaldo
20 Gennaio 2024, ore 17.00
mostra a cura di Giustina Olgiati, Archivio di Stato
18 Gennaio 2024, ore 10.00