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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Circuito al Ducale, cinema sotto le stelle
dal 3 luglio al 13 agosto 2024, Cortile Maggiore
Diagnosticata in età moderna come una patologia che poteva causare gravi effetti fisici e psicogeni e successivamente identificata come un sentimento ambivalente e contraddittorio, presente sotto tutte le latitudini geografiche e culturali, la nostalgia, attraverso un’ampia varietà di espressioni, ha accompagnato la storia dell’umanità sin dalle origini, come evocato dalle suggestioni narrative dei miti classici: in primis il racconto omerico del lungo ritorno a casa di Ulisse. Johannes Hofer, lo studente alsaziano che nel 1688, in occasione della sua laurea in medicina all’Università di Basilea, individuò il disturbo clinico che affliggeva i mercenari svizzeri durante le campagne militari all’estero e coniò per esso un nuovo termine – formato dall’unione di due parole greche: nóstos (ritorno) e algos (dolore o tristezza) – identificò la nostalgia con la «tristezza ingenerata dall’ardente brama di ritornare in patria». Questa classica definizione della condizione nostalgica si accompagna tuttavia a molteplici altre declinazioni, come esemplificato dal percorso espositivo della mostra Nostalgia. Modernità di un sentimento, visitabile nelle sale dell’Appartamento del Doge di Palazzo Ducale sino al 1° settembre.
Altrettanto numerose sono state le trasposizioni e le rielaborazioni cinematografiche di soggetti dedicati al tema della nostalgia: un sentimento individuale e collettivo che può esprimere lo struggimento per fasi della vita trascorsa (i ricordi di infanzia di Amarcord) o per situazioni ed epoche storiche irrimediabilmente passate (i fasti del cinema muto di Viale del tramonto e gli spensierati, in apparenza, anni Sessanta di American Graffiti). Il malinconico e doloroso senso di perdita che si accompagna alle diverse espressioni della nostalgia si confronta dunque con il nostro personale o collettivo rapporto con il passato, sia come sublimazione del ricordo del classico e dell’antico (La chimera), sia come riflessione su o rimpianto per recenti esperienze storiche (Un altro Ferragosto e Good bye, Lenin!). La sovrapposizione tra presente e passato che si accompagna al sentimento nostalgico, i transfert spazio-temporali che tale stato d’animo sviluppa nelle sue plurime espressioni confluiscono infine, di fronte al mistero dell’universo, in quel senso di vertigine che costituisce la nostra nostalgia dell’infinito e dell’assoluto (Il cielo sopra Berlino).
Rassegna
Biglietti
Intero 8,50€
Ridotto 5€, presentando il biglietto della mostra Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo
Reciprocamente, ingresso ridotto alla mostra (12€ invece di 14€) presentando il biglietto di uno dei film della rassegna
È possibile acquistare i biglietti:
- Online sul sito www.circuitocinemagenova.com
- Presso la biglietteria dell’arena Circuito al Ducale da mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo
- Presso il totem nel Cortile Minore di Palazzo Ducale
- Presso le sale di Circuito Genova
Info e contatti
Il programma potrà subire variazioni indipendenti dalla volontà degli organizzatori.
Il biglietto non è rimborsabile. In caso di meteo avverso la proiezione verrà annullata e sarà corrisposto un voucher utilizzabile entro 30 gg. in tutte le arene e le sale del Circuito.
Il voucher si potrà ritirare presso la biglietteria del cinema Sivori e presso le biglietterie delle arene (negli orari di apertura) entro 48 ore dalla data della mancata proiezione.
010 583261 – 5532054 – info@alesbet.it – www.circuitocinemagenova.com