Salta al contenuto

Fondazione Palazzo Ducale Genova

La donna nella vita delle comunità induiste
lunedì 7 febbraio 2022 ore 18, Sala del Minor Consiglio

Oltre lo stereotipo: la donna nell’induismo fra apparenti paradossi e stratificate complessità

Nonostante la somma di luoghi comuni e di indebite generalizzazioni che definisce e modella la nostra percezione della donna indiana, l’effettiva condizione femminile nel Paese è molto più complessa, articolata ed eterogenea di quanto non suggerisca il comune e condiviso immaginario definito dai soli concetti di subordinazione e patriarcato e popolato da visioni di violenza, prevaricazione, impotenza e stigma. Sono, in effetti, molti gli elementi e i fattori che concorrono a definire e da cui dipende lo status riconosciuto alla donna in India e anche limitando l’analisi alla sola componente hindu della popolazione, la quantità di varianti da prendere in considerazione per restituire un ritratto verosimile della donna hindu rimane significativamente ampia. Prescindendo dal ruolo che la provenienza geografica, l’appartenenza a un ambiente urbano o rurale, il posizionamento in seno all’istituto e alla gerarchia castale e il grado di benessere economico hanno nel determinare la realtà della condizione femminile e circoscrivendo lo sguardo, per quanto possibile, alla sola dimensione religiosa, cercheremo di tratteggiare ruolo, funzione e natura attribuiti dall’induismo brahmanico al femminile e, di riflesso, alla donna. Noteremo, quindi, come lo status socio-culturale accordato alla donna dall’induismo vari nel tempo, mutando tanto lungo i diversi stadi di sviluppo e di articolazione della tradizione religiosa e filosofica hindu, quanto in rapporto alle varie fasi ed età entro cui si dipana l’esistenza biologica e sociale della donna. Rintracceremo, quindi, la persistenza di una fondamentale ambivalenza, solo apparentemente paradossale, nella concezione hindu della donna, che investe tanto l’ambito mitologico, quanto quello rituale, teologico, devozionale e filosofico e che ne restituisce l’immagine di una creatura al contempo potente e subordinata, temibile e rassicurante, materna e mortifera.

Maria Angelillo è professore associato di Lingua Hindi e cultura indiana presso l’Università degli Studi di Milano. Ha compiuto numerosi soggiorni di studio e ricerca in India, specialmente in una comunità del Rajasthan. Dal 2008 riveste la funzione di Segretario Accademico della Sezione di Studi indiani della Classis Asiatica dell’Accademia Ambrosiana. Tra le sue svariate pubblicazioni, oltre ai manuali Introduzione alla lingua hindi (Unicopli 2020) e Scuole e maestri yoga contemporanei (RCS 2021), vanno ricordate le principali che raccolgono i risultati della ricerca sul campo : Teoria e prassi dello spazio in India (Mimesis 2018), I Kalbelia di Pushkar. Dinamiche del riconoscimento e finzioni identitarie di una comunità in divenire (Edizioni Progetto Cultura 2014).


Rassegna Le religioni e la donna, in collaborazione con il Centro Studi Antonio Balletto
È possibile seguire l’incontro anche in diretta streaming, sul canale YouTube di Palazzo Ducale

Ingresso libero, fino a esaurimento posti disponibili.
Per partecipare è richiesto il Green Pass rafforzato, verificato attraverso la app nazionale Verifica C19, e l’obbligo di mascherina FFP2. Leggi di più

Prossimo appuntamento:

Nibras Breigheche
lunedì 21 Feb, 2022
18.00
lunedì 21 febbraio ore 18, La donna nell’Islam e nelle comunità musulmane