Con la sua collezione focalizzata sulle arti figurative e decorative, sul design, l’illustrazione e l’arte di propaganda del periodo 1880-1945, la Wolfsoniana si pone come una risorsa di grande ricchezza e originalità per l’attività didattica.
Le opere esposte al museo – in stretta sinergia con il considerevole patrimonio documentario conservato presso il Centro Studi a Palazzo Ducale – consentono di esplorare e analizzare il nostro passato prossimo nei suoi aspetti più interessanti e attuali: l’arte e il design come veicolo della modernità e il rapporto tra le diverse ideologie politiche e l’arte; la connessione imprescindibile, a partire dall’inizio del Novecento, tra arte e produzione industriale; la pubblicità come espressione dei valori sociali e del loro veloce cambiamento; l’impatto delle innovazioni tecniche e tecnologiche sul fare artistico.
Queste tematiche, più adatte al pubblico della scuola secondaria, si associano a soggetti più fruibili dai bambini della scuola primaria e anche dell’ultimo anno di quella per l’infanzia: il rapporto tra forma e decorazione; la storia delle tecniche artistiche; il cambiamento dei materiali in rapporto con il progresso tecnico (dalla ceramica e dal vetro fino alle materie plastiche); e ancora la multiformità del mondo animale e il fascino del movimento e della velocità.

Percorsi tematici Anno Scolastico 2024/2025

Arte e ideologia

L’estetizzazione della politica ha determinato nel corso del Novecento un progressivo sviluppo del complesso rapporto tra arte e ideologia. E proprio al peculiare utilizzo delle arti figurative, dell’illustrazione, dell’architettura e del design da parte della macchina della propaganda politica, in particolare sotto un regime dittatoriale come quello fascista, è dedicato un significativo settore della Collezione Wolfson che, nelle sale del museo, è in grado di offrire un’ampia panoramica delle principali espressioni in tale ambito a cavallo tra Otto e Novecento.
Scuola secondaria di I e II grado
Durata: 1h30’
Costo: 5 € (a studente)

La nuova vita delle antiche tecniche artistiche

A partire dalla seconda metà dell’Ottocento, gli artisti, pur confrontandosi con gli effetti della rivoluzione industriale, si sono rivolti alla riscoperta di tecniche tradizionali, come il legno intagliato e intarsiato, il ferro battuto, le ceramiche dipinte, il vetro soffiato e dipinto. In tale ambito l’ispirazione agli antichi modelli di produzione creativa fu declinata attraverso lo spirito del moderno sistema d’istruzione e le potenzialità operative offerte dalla tecnologia contemporanea, coinvolgendo le più innovative ideologie sociali e politiche con l’obiettivo del miglioramento materiale e morale della vita quotidiana delle persone. Nella collezione sono presenti le opere create da straordinari artisti come Joseph Maria Olbrich, Duilio Cambellotti e Gio Ponti, prendendo avvio dai primi decenni del Novecento fino alle sperimentazioni del dopoguerra.
Scuola secondaria di I e II grado
Durata: 1h30’
Costo: 5 € (a studente)

Percorso in mostra + breve laboratorio

On sale

La collezione del museo vanta alcuni pezzi di arredo davvero particolari: mobili eccentrici, decori spettacolari, soluzioni funzionali innovative. Insieme proveremo a costruire un catalogo ideale per immaginare come indurre dei potenziali clienti ad acquistarli per
arredare le loro case.
Secondo ciclo della scuola primaria e secondaria di I e II grado
Durata: 1h30’
Costo: 7 € (a studente)

Informazioni e prenotazioni

didattica@palazzoducale.genova.it – prenotazioniscuole@palazzoducale.genova.it – telefono 0108171604 (martedì e giovedì, ore 11-13; mercoledì e venerdì, ore 14-16)

Entra nel parco: troverai molti giochi che permetteranno a tutti, genitori e figli, insegnanti e allievi di conoscere e divertirsi con le opere della Wolfsoniana, in un percorso di riflessione e di incontro capace di abbattere le barriere dello spazio fisico.