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Dove

Loggia degli Abati

Fondazione Palazzo Ducale Genova

Sette stanze sull’opera di Edoardo Sanguineti
 
nel Magazzino Sanguineti puoi trovare:
Baj, Manet, Nespolo, Scodanibbio, Goethe, Ronconi, Luckembach, Kafka, Lombardi, Berio, Cilento, Centenari, Bosh, Engels, Rama, Del Pezzo, Rauschenberg, Cremaschi, Borromini, Persico, Cattaneo, Botta, Shakespeare, Trubbiani, Fiorillo, Baruchello, Pirella, Liberovici, Squarzina, Masaccio, Sciaccaluga, Baudelaire, Tiezzi, Besson, Gozzi, Le Corbusier, Fomez, Marx, Rotelli, Molière, Ceroli, Brecht, Cattaneo, Dante e Sanguineti.
 
Informazioni Utili
 
Orario
tutti i giorni escluso il lunedì
dalle 15.00 alle 21.00
Ingresso libero
Tel. 010-5574004 – 010 562390
EMail: palazzoducale[AT]palazzoducale[PUNTO]genova[PUNTO]it
 
ideazione e allestimento
Francesco Frassinelli, Marta Oddone, Davide Perfetti, Valter Scelsi
 
mostra a cura di Erminio Risso
montaggio audio e video Gianluca Gentili
 
Edoardo Sanguineti è nato a Genova nel 1930.
Ha insegnato letteratura italiana nelle università di Torino, Salerno e Genova.
È stato uno dei Novissimi e tra i fondatori del Gruppo ’63; il suo nome è legato alle esperienze delle neoavanguardie europee, da Tel Quel al Literarisches Colloquium. Le sue poesie da Laborintus a Cose sono ora raccolte in “Segnalibro” (1982) e ne “Il Gatto Lupesco” (2002).
È autore di due romanzi, “Capriccio italiano” (1963) e “Il Giuoco dell’oca” (1967) e di una celebre “Antologia della poesia italiana del Novecento” (1969).
Ha tradotto, tra gli altri, Eschilo, Seneca, Petronio, Molière e Brecht.
Studi danteschi, saggi sulla letteratura italiana e articoli per riviste e giornali, poi raccolti in volume, costituiscono la parte più consistente della sua multiforme attività di critico.
Ha collaborato con autori teatrali, musicisti e pittori.
È stato consigliere comunale a Genova e deputato al Parlamento.
Attore, regista, testimonial pubblicitario.
La sua opera è stata tradotta in molti paesi, dalla Francia al Giappone.