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Fondazione Palazzo Ducale Genova

Dreams’ Time Capsule
dal 16 al 20 aprile, ore 12-20 Cortile Maggiore

A cura di Giulia Palomba

Progetto di Eva Frapiccini
Produzione AlbumArte

Con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo

in collaborazione con Forevergreen nell’ambito di Electropark 2022, Mosaico Danza di Torino, Palazzo Ducale Genova – Fondazione per la cultura, Polo del ‘900 di Torino, Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, Comune di Genova – Sala Dogana, l’Associazione Il Limone Lunare di Genova, Associazione CodedUomo e Porto Antico di Genova S.p.a.


Dust of Dreams dell’artista visiva Eva Frapiccini, è un’installazione cross-disciplinare che esplora la vita onirica delle persone attraverso i linguaggi delle arti visive, della musica, della performance e della video arte che si svilupperà tra Genova e Torino tra aprile e settembre 2022.

Il progetto partirà da Genova, dove la prima azione si svolgerà nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale dal 16 al 20 aprile 2022, invitando i cittadini ad entrare nell’installazione della Dreams’ Time Capsule per attivare una delle fasi partecipate più importanti del progetto: la registrazione dei sogni.

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria Covid-19, molte persone hanno riportato di soffrire di episodi di del sonno, e incubi ricorrenti. Questi stati sono identificatori come effetti comuni di un diffuso senso di ansia e stress. I sogni trascendono le culture di appartenenza di chi li esperisce: alcuni topos si ripresentano identici in ogni popolazione e angolo della terra, rivelando un linguaggio universale dell’inconscio. Dust of Dreams,attiva un archivio audio creato dall’artista di 2200 registrazioni, raccolte in 12 città del mondo nell’arco di 10 anni (Torino, Bogotà, Sharjah, Stoccolma, Riga, Berlino, Dubai, Bergamo, Fittja, Cairo, Rivoli, Manama in Bahrain).

Dal 2011 al 2021, il progetto partecipativo Dreams’ Time Capsule, la capsula dove si raccolgono i sogni, è stato ospitato da spazi culturali come kim? Contemporary Art Space a Riga, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, ArkDes Swedish Museum of Architecture, Yorkshire Sculpture Park, festival come Localize Potsdam (Germania) e di dipartimenti educativi come quello della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino, e dell’Universidad Jorge Taleo a Bogotà a cui si aggiunge oggi la raccolta dei sogni dei cittadini di Genova. L’archivio audio, sottoposto allo studio di una data analyst, è la fonte dei macro-temi o parole-archetipo nelle narrazioni oniriche che costituiranno la struttura sonora e visiva dell’installazione multimediale che sarà realizzata a partire dalle tracce audio dell’archivio con le musiche di Sara Berts, le immagini di Eva Frapiccini e il supporto di una struttura multimediale. Flussi di immagini-icona, modulate da un algoritmo creato ad hoc saranno proiettate su degli schermi durante due festival a giugno e settembre a Genova e a Torino: Electropark e Interplay. Nello spazio installativo, durante i due Festival i performers Ilaria Quaglia, Valerie Tameu, Giacomo Arrigoni Gilaberte conferiranno corporeità attraverso una performance in sintonia con la drammaturgia audiovisiva.

Il progetto a Genova comprende anche un ciclo di workshop sul video e la sartoria finalizzati alla co-creazione di materiali video per l’opera conclusiva. I workshop si terranno in collaborazione con Sala Dogana e con l’Associazione Il Limone Lunare, nei mesi di Aprile e Maggio e saranno destinati a partecipanti selezionati tramite open call. Nella giornata del 3 Giugno, è invece prevista la première dell’opera multimediale presso Porta Siberia, al Porto di Genova, in occasione del festival Electropark. L’opera sarà fruibile anche nelle giornate del 4 e del 5 Giugno, con repliche della performance in orario pomeridiano.

A Torino lo spettacolo sarà ospitato presso gli spazi del Polo del ‘900, e sarà parte della programmazione del Festival di teatro danza Interplay 2022, per tornare a Genova dopo l’estate, il 24 settembre presso il Teatro del Ponente all’interno dell’ottava edizione del Festival “Resistere e Creare” del Teatro della Tosse e nell’ambito della programmazione multidisciplinare di Electropark 2022.

Il progetto Dust of Dreams ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” (linea Produzioni) che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts ed alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.

Eva Frapiccini Artista, docente e ricercatrice, ha conseguito il Dottorato practice-led in Fine Art, History of Art & Cultural Studies presso University of Leeds, Inghilterra. Vincitrice della prima edizione dell’Italian Council (2017). Ha esposto al Padiglione Italia, Biennale di Architettura di Venezia (2011), e in vari musei internazionali: tra cui The Yorkshire Sculpture Park, Wakefield (2016), BOZAR Palais des Beaux Arts, Bruxelles (2016); Martin Gropius Bau, Berlin (2007); Maison de la Photographie, Parigi (2006); Casino Luxembourg(2006). I suoi lavori sono conservati in prestigiose collezioni permanenti come il Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo.

http://www.evafrapiccini.com  – http://www.dreamstimecapsule.com


Produzione: AlbumArte

Concept e direzione artistica: Eva Frapiccini

A cura di: Francesca Ceccherini e Giulia Palomba