Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Fondazione Palazzo Ducale Genova
Dell’Enciclopedia
domenica 17 marzo 2024 ore 12, Archivio Storico
Attenzione: l’incontro è annullato
domenica 17 marzo 2024 ore 12, Archivio Storico
L’Enciclopedia, o Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri è per la sua mole e per il suo esprit il simbolo dell’Illuminismo. In vent’anni, dal 1751 al 1772, furono pubblicati in 28 volumi in folio 74000 articoli e 2579 tavole.
L’Enciclopedia fu la prima a non essere una compilazione di dati, ma a proporsi la diffusione critica delle conoscenze. Vi fu discusso l’intero mondo delle teorie, delle ideologie, delle arti meccaniche, delle pratiche sociali. Fu un’autentica macchina da guerra, con la quale gli intellettuali illuministi, i philosophes, guidati in un’impresa collettiva da Diderot ebbero l’obiettivo di «cambiare il comune modo di pensare».
D’Alembert, Rousseau, Voltaire, Montesquieu, Diderot e tanti altri noti e meno noti intellettuali discussero di religione e di politica, di filosofia e di scienze naturali, di arti e di storia non per edificare un sistema dogmatico, ma per costruire e trasmettere un sapere mobile e critico, che avrebbe reso le generazioni future «più virtuose e più felici».
L’Enciclopedia è tuttora il simbolo della fiducia nel valore morale e pratico della cultura e nell’impegno per la sua libera comunicazione.
Girolamo Imbruglia è stato ricercatore presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e ha insegnato Storia moderna a Lecce e all’università di Napoli “l’Orientale” visiting professor a Cambridge, Irvine (California), Parigi, Rio de Janeiro.
Le linee principali dei suoi studi sono tre:
– l’età dell’Illuminismo europeo: la cultura settecentesca soprattutto napoletana e francese;
– la storia della storiografia novecentesca: le teorie storiografiche di Croce, Omodeo, Venturi;
– la cultura religiosa del XVI e XVII secolo: la Compagnia di Gesù e la sua attività missionaria e il -pensiero eterodosso dei sociniani.
Principali pubblicazioni: Naples in the Eighteenth Century. The Birth and Death of a Nation State, a cura di G. Imbruglia, Cambridge, 2000; Illuminismo e storicismo nella storiografia italiana. In appendice, il carteggio Cantimori-Venturi, Bibliopolis, Napoli, 2003; The Jesuit Missions of Paraguay and a Cultural History of Utopia (1568–1789), Brill, Leiden, 2017; Utopia. Una storia politica da Savonarola a Babeuf, Carocci, Roma, 2021; Cinque secoli di Litterae indipetae. Il desiderio delle missioni nella Compagnia di Gesù, a cura di Girolamo Imbruglia, Pierre-Antoine Fabre, Guido Mongini, IHSI, Roma, 2022; L. Felici e G. Imbruglia, La tolleranza in età moderna. Idee, conflitti, protagonisti (secoli XVI-XVIII), Roma, Carocci, 2024.
Scopri qui gli altri appuntamenti di domenica 17 marzo
e qui il programma completo de La Storia in Piazza XIII edizione, libro e libertà
