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Fondazione Palazzo Ducale Genova

dal 12 luglio 2021, sul canale YouTube di Palazzo Ducale

All’indomani della conclusione dell’esposizione Michelangelo. Divino artista, sarà disponibile sul canale YouTube di Palazzo Ducale la “video-visita” alla mostra con il direttore Serena Bertolucci. Un’occasione per vedere la mostra per chi se la fosse persa, e anche per chi volesse rivederla.


Scultore, pittore, architetto e poeta, Michelangelo Buonarroti fu artefice di opere incomparabili per tensione morale, energia della forma, complessità dei concetti espressi: la sua unicità, che ancora oggi appare intramontabile, è stata al centro della mostra realizzata a Palazzo Ducale, prodotta e organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale MetaMorfosi e curata da Cristina Acidini con Elena Capretti e Alessandro Cecchi.

La mostra metteva in luce in particolare gli incontri che hanno costellato la vita dell’artista: nella sua vita prodigiosamente lunga e operosa, infatti, Michelangelo fin dalla prima adolescenza fu in contatto, grazie al suo talento e, in seguito, alla sua fama, con personaggi d’alto rango dell’età rinascimentale, in posizioni chiave nella politica, nella religione, nella cultura. Nessun altro artista ha mai potuto vantare d’aver frequentato sotto il loro stesso tetto due futuri pontefici da giovinetti (Leone X e Clemente VII, di stirpe medicea), o di aver servito ben sette papi, o di aver intrattenuto rapporti diretti con mecenati della grandezza di Lorenzo il Magnifico e dei reali di Francia, Francesco I di Valois e la nuora Caterina de’ Medici.

Michelangelo inoltre fu un uomo dalle mille contraddizioni, sempre più affascinante e carismatico ogni volta che si riprende in considerazione l’immensa mole dei capolavori da lui creati e dei documenti che ci guidano a ricostruirne la vita, l’opera, le relazioni e gli affetti.

Il progetto di una mostra su Michelangelo tuttavia deve sempre fare i conti con l’inamovibilità della grande maggioranza delle opere autografe dell’artista: statue in marmo e affreschi divisi tra musei (prevalentemente a Firenze) e i palazzi Apostolici Vaticani. É risultata quindi tanto più eccezionale la presenza in mostra di due eccelse sculture in marmo di Michelangelo: la Madonna della Scala del 1490 proveniente da Casa Buonarroti e il monumentale Cristo redentore di San Vincenzo Martire di Bassano Romano. Oltre alle sculture sono stati esposti disegni autografi e lettere, rime, e altri scritti originali, conservati per la maggior parte a Casa Buonarroti.