Vittorio Lingiardi
lunedì 29 novembre, ore 18 incontro con Vittorio Lingiardi – Cosa c’è nello specchio?
29 Novembre 2021, ore 18.00
22 Nov 2021, ore 18:00
Chi e cosa è “normale”? E perché? La storia di queste domande si intreccia a quella delle risposte, individuali e collettive, resistenti e creative, prodotte dalla comunità LGBT+. Dal significato originario di “bizzarro”, “eccentrico”, il termine queer è stato utilizzato come insulto omo-lesbo-bi-transfobico per poi essere fatto oggetto di riappropriazione e rivendicazione orgogliosa da parte della comunità LGBT+.
A partire dagli anni novanta, il termine queer ha conquistato così un posto centrale sia nel lessico militante che in quello accademico, continuando tuttavia a sfuggire a definizioni univoche. Senza tradire la complessità delle esperienze che resistono alle nostre convenzioni in materia di genere e sessualità, il queer mira infatti ad aprire uno spazio politico, linguistico, immaginativo, in grado di accoglierla. Insieme cercheremo di tracciare i contorni di questo spazio.
Maya De Leo è docente a contratto di Storia dell’omosessualità presso il Corso di laurea in DAMS dell’Università degli studi di Torino ed è stata docente a contratto di Storia di genere presso il Corso di laurea magistrale in Scienze Storiche dell’Università degli studi di Genova.
Studiosa di storia LGBT+ e teoria queer, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia presso l’Università degli Studi di Pisa e ha pubblicato numerosi contributi su riviste scientifiche e volumi collettanei. Il suo libro, Queer. Storia culturale della comunità LGBT+, Einaudi, 2021, costituisce la prima storia completa delle sessualità e delle identità LGBT+ in Occidente dal XVIII secolo al tempo presente.
lunedì 29 novembre, ore 18 incontro con Vittorio Lingiardi – Cosa c’è nello specchio?
29 Novembre 2021, ore 18.00