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Fondazione Palazzo Ducale Genova

Contro Antigone
venerdì 15 marzo 2024 ore 15, Sala del Maggior Consiglio

In contrasto con la letteratura e l’opinione comune, secondo cui Antigone è simbolo o portavoce della libertà di coscienza e del diritto di una diversa espressione rispetto alle costruzioni delle leggi vigenti, Eva Cantarella ritiene l’eroina di Sofocle egocentrica, poco empatica, indifferente a qualunque opinione o azione non siano le sue.

Margherita Rubino ne difende sia la forza drammaturgica sia quella di avere generato, nei millenni, un’idea ‘etica’ di legge non fissata da provvisori poteri politici ma radicata nell’anima di chi è disposto anche a morire per seguirla.

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Eva Cantarella ha insegnato Diritto romano e Diritto greco all’Università di Milano ed è global professor alla New York University Law School. Tra le sue opere ricordiamo: Norma e sanzione in Omero. Contributo alla protostoria del diritto greco (Milano 1979), Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico (Milano 1987, 2006), I supplizi capitali. Origine e funzioni delle pene di morte in Grecia e a Roma (Milano 1991, 2005), Il ritorno della vendetta. Pena di morte: giustizia o assassinio? (Milano 2007), I comandamenti. Non commettere adulterio (con Paolo Ricca; Bologna 2010), “Sopporta, cuore…”. La scelta di Ulisse (Roma-Bari 2010).
Con Feltrinelli ha pubblicato numerosi saggi, alcuni di maggior divulgazione: Passato prossimo. Donne romane da Tacita a Sulpicia (1996), Itaca. Eroi, donne, potere tra vendetta e diritto (2002, premi Bagutta e Fort Village), L’amore è un dio. Il sesso e la polis (2007, premio Città di Padova per la saggistica; “Audiolibri – Emons Feltrinelli”, 2011), Dammi mille baci. Veri uomini e vere donne nell’antica Roma (2009), L’ambiguo malanno. Condizione e immagine della donna nell’antichità greca e romana (2010), l’edizione rivista de I supplizi capitali (2011), Pompei è viva (con Luciana Jacobelli; 2013), Perfino Catone scriveva ricette. I greci, i romani e noi (2014) e ha tradotto Le canzoni di Bilitis (2010) di Pierre Louÿs. Nella collana digitale Zoom è uscito L’aspide di Cleopatra (2012). Ha scritto nel 2021 con Ettore Miraglia Le protagoniste (Feltrinelli).


Margherita Rubino è studiosa e docente di Storia del Teatro Antico , editorialista e critico per “Il secolo XIX” , rappresentante del Mur nel board di Inda di Siracusa, membro del CdA di “Casa Cantautori”, coautrice di testi teatrali.


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