Salta al contenuto

Fondazione Palazzo Ducale Genova

Assegnata la prima edizione della Borsa di Studio Gianni Franzone a Maria Stella Di Trapani

È Maria Stella Di Trapani la vincitrice della prima edizione della Borsa di Studio Gianni Franzone, promossa e sostenuta dalla famiglia Franzone, in memoria di Gianni Franzone, storico dell’arte del Novecento e curatore della Wolfsoniana di Genova, scomparso lo scorso anno.

Il bando del concorso internazionale era rivolto a dottori e a ricercatori under 35 interessati allo studio della storia, della cultura e delle arti visive del periodo pertinente alla collezione della Wolfsoniana (1870‐1950), con particolare attenzione agli argomenti legati alle arti decorative e di propaganda e all’architettura.

Di Trapani è storica dell’arte e dottoressa di ricerca in Architettura, Arti e Pianificazione presso l’Università degli Studi di Palermo. Il progetto con il quale si è aggiudicata la borsa riguarda le opere di Duilio Cambellotti per il Palazzo della Prefettura di Ragusa, 38 delle quali sono custodite presso la Wolfsoniana. Fu infatti Mitchell Wolfson ad acquistare nel 1990, dai figli dell’artista Lucio e Adriano, i materiali che costituiscono il fondo Duilio Cambellotti. Tre anni prima Leonardo Sciascia aveva pubblicato il volume Invenzione di una Prefettura. Le tempere di Duilio Cambellotti nel Palazzo del Governo di Ragusa allo scopo di valorizzare il ciclo pittorico realizzato dal poliedrico artista nel 1933 all’interno del Palazzo della Prefettura di Ragusa, progettato da Ugo Tarchi tra il 1929 e il 1931 a partire dal primigenio nucleo concepito nel 1866 da Francesco Danise quale sede comunale.

Maria Stella Di Trapani – che, all’interno della sua complessiva ricerca, lavorerà presso il Centro Studi Wolfsoniana sul Fondo Cambellotti per tre settimane – condurrà un’analisi approfondita per la corretta interpretazione dell’opera, dalla concezione iniziale alla realizzazione finale e rispetto all’architettura che la ospita. Il saggio finale, una volta approvato dal Comitato scientifico, sarà pubblicato sulla rivista “Quaderni della Wolfsoniana”.

Gianni Franzone, mancato prematuramente lo scorso anno dopo una lunga malattia, era uno dei curatori della Wolfsoniana. Il bando intende ricordare la sua attività di intellettuale rigoroso, di curatore di numerose mostre e di animatore della vita culturale genovese.



Info

+39 010 8171653/4 – email: info@wolfsoniana.it