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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Luciano Canfora è professore emerito dell’Università di Bari, dirige i «Quaderni di storia» e collabora con il «Corriere della Sera»
Storia e romanzo storico nel XIX secolo
Balzac, Manzoni, Hugo, Tolstoj: furono capaci di scrivere romanzi che sono veri e autentici libri di storia: non solo perché parlano di continuo di vicende storiche nelle quali inquadrano i loro personaggi, ma perché dello scrivere storia seppero cogliere le profonde e ineludibili aporie.
Storia e verità
La tradizione «realistica» della storiografia, che parte da Tucidide, Polibio e Tacito e arriva a Machiavelli, Ranke, Syme, Kissinger, assume come pilastro, come punto fermo, che la storiografia è la prosecuzione della politica con altri mezzi, e che il politico è il solo a possedere i requisiti per scrivere storia. Per gli iniziatori antichi di questa tradizione ciò era anche garanzia di verità, di veridicità del racconto. E se fosse vero il contrario?