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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Il mondo di Frida Kahlo e Diego Rivera
giovedì 11 dicembre 2014, ore 17.45
Munizioniere
Il rospo e la niña.
Scene da un matrimonio
Vittorio Lingiardi
psichiatra e psicoanalista
“Mio Diego, specchio della notte. I tuoi occhi sono spade verdi dentro la mia carne, onde tra le nostre mani … Tu ti chiamerai Auxocromo, quello che capta il colore. Io Cromoforo, quella che dà il colore”. Frida Kahlo e Diego Rivera non sono solo due pittori unici, sono anche due amanti unici. Proiettando i loro dipinti e le loro parole, Vittorio Lingiardi prova a decifrare l’amore tra la fanciulla dalle grandi sopracciglia e il panciuto “bambino-rana” dalle zampe sottili. I tradimenti, le visioni, la passione politica. I colpi di scena e di pistola. L’attrazione tra il corpo “mostruoso e adorabile” di un maschio infedele e il corpo trafitto di una donna consapevole. “Un punto di verde – scrive Frida – dentro una quantità di rosso”. Scene da un matrimonio dove non c’è un marito, “perché Diego non è mai stato né sarà mai marito di nessuno”. Del resto tutti credono che Frida sia una surrealista, ma lei dipinge la realtà, non i sogni.