Proposte e azioni dell’Unione Europea
giovedì 28 aprile 2022 ore 16, Sala del Minor Consiglio

Nel programma di lavoro per il 2022, la Commissione europea prevede di presentare, nel terzo trimestre dell’anno, una proposta di Legge europea a favore della libertà e del pluralismo dei media.
La proposta è stata oggetto di una consultazione pubblica, terminata nello scorso mese di marzo. Qual è stato l’esito della consultazione? In che modo la Legge europea svilupperà quanto già previsto dalla direttiva sui servizi di media audiovisivi del 2018? Quali risultati ha raggiunto ad oggi il Piano d’azione per la democrazia europea presentato dalla Commissione europea alla fine del 2020?

Presiede
Roberto Speciale, presidente del Centro in Europa

Interventi introduttivi
Carlotta Gualco, direttrice del Centro in Europa
Filippo Paganini, presidente Ordine dei Giornalisti della Liguria

Una legge europea per la libertà e il pluralismo dei media
Fulvia Menin, Policy Officer – Politiche audiovisive e dei servizi di media, Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie

Tavola rotonda
Enrico Pedemonte, giornalista

Luca Sabatini, Università di Genova
Paula Gori, segretario generale Osservatorio europeo dei media digitali
Stefania Berretta, responsabile Formazione Ordine dei giornalisti della Liguria
Marco Peschiera, giornalista
Mara Morini, Università di Genova

Modera Carlo Rognoni, giornalista

Genova 1922-2022. Scenari internazionali a confronto e ruolo dell’Unione Europea

Nel foyer del Salone del Minor Consiglio la mostra 1922-2022. Scenari internazionali a confronto e ruolo dell’Unione Europea realizzata da Centro in Europa, Fondazione Casa America, Istituto di Economia Internazionale e Camera di Commercio di Genova in collaborazione con gli Uffici in Italia di Parlamento europeo e Commissione europea.

A cura di Centro in Europa, Fondazione Casa America con il patrocinio richiesto alla Commissione Europea

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.
Per partecipare è richiesta la mascherina FFP2 e il Green Pass Rafforzato, verificato attraverso la app nazionale Verifica C19

L’evento è stato riconosciuto valido ai fini formativi dall’Ordine nazionale dei Giornalisti