A cent’anni dalla nascita di Don Lorenzo Milani
mercoledì 10 maggio 2023 ore 17, Sala del Maggior Consiglio

Intervengono:

Eraldo Affinati

scrittore e fondatore delle scuole Penny Wirton

Alberto Melloni

storico delle religioni e curatore delle Opere di Don Milani

Coordina

Fabrizio Lertora

consulente psico-pedagico e coordinatore di LaborPace Caritas Diocesana Genova

Eraldo Affinati, scrittore e insegnante, è nato nel 1956 a Roma dove vive e lavora. Insieme alla moglie, Anna Luce Lenzi, ha fondato la “Penny Wirton”, una scuola gratuita di italiano per immigrati. Dalla scuola di Roma hanno preso esempio molte altre “Penny Wirton” presenti in molte città italiane. Il suo primo libro s’intitola Veglia d’armi, dedicato a Lev Tolstoj, il più grande scrittore-insegnante dell’epoca moderna. (Marietti 1992, Mondadori 1998). Nel 2016 ha pubblicato L’uomo del futuro. Sulle strade di don Lorenzo Milani (Mondadori, 2016), una speciale rievocazione della vita del priore di Barbiana attraverso il riflesso dei Don Milani di oggi sparsi in tutto il mondo, e nel 2017 Il sogno di un’altra scuola. Don Lorenzo Milani raccontato ai ragazzi (Piemme, 2018). L’ultimo libro è Il Vangelo degli angeli (HarperCollins, 2021), una “riscrittura” dei Vangeli che ci invita a tornare a Gesù, maestro e profeta, con occhi nuovi a misurarci con l’amore di Cristo verso di noi, rilanciando, per credenti e non credenti, la forza imperitura del suo messaggio. Assieme ad Anna Luce Lenzi è autore di Italiani anche noi. Corso di italiano per stranieri. Il libro della scuola Penny Wirton (Il Margine, 2011, poi
Erickson, 2018 e 2019).

Alberto Melloni, professore ordinario di storia del cristianesimo all’Università di Modena e Reggio Emilia è segretario della Fondazione per le scienze religiose, fondata da Giuseppe Dossetti e diretta da Giuseppe Alberigo fino al 2007. É titolare della Cattedra Unesco sul Pluralismo religioso e la pace dell’Università di Bologna e Chair del G20 Interfaith Forum 2021; Accademico dei Lincei dal 2017 e
Chief Scientific Advisor della Commissione Europea dal 2020. Cura il progetto di edizione critica Conciliorum oecumenicorum generaliumque decreta per il Corpus Christianorum e quello sulla Storia del desiderio di unità dei cristiani.
Fra i suoi libri si segnalano: Tempus visitationis. Storia dell’intercomunione inaccaduta fra Roma e Costantinopoli (Il Mulino, 2019), Lercaro, 1968 (Il Mulino, 2019), Amore senza fine, amore senza fini. Appunti di storia su chiese, matrimoni e famiglie (Il Mulino, 2015), Il concilio e la grazia. Saggi di storia sul concilio Vaticano II (Jaca Book, 2015). Ha curato nel 2017 Don Lorenzo Milani. Tutte le opere, nei Meridiani di Mondadori e sotto la direzioni di Giuseppe Alberigo la Storia del Concilio Vaticano II, in 5 volumi (Mulino-Peeters, 2012-2015). Il suo ultimo libro è Persino la luna. 11 ottobre 1962: Come papa Giovanni XXIII aprì il Concilio (UTET, 2022). Scrive per “Repubblica” e “La Stampa”.

Fabrizio Lertora, formatore, educatore, counselor relazionale maieutico e consulente per gruppi di lavoro e organizzazioni. Dal 1996 si occupa professionalmente di formazione, progettazione e consulenza su temi e problematiche di tipo educativo, formativo e organizzativo, prevalentemente ma non esclusivamente nell’ambito del terzo settore. Collabora in qualità di formatore con diversi enti e agenzie di formazione sul territorio nazionale, fra cui il CCP – Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti di Daniele Novara.
É coordinatore, oltre che ideatore, del LaborPace (Laboratorio Permanente di Ricerca ed Educazione alla Pace) operante da oltre 25 anni all’interno della Caritas Diocesana di Genova. Ha curato Il Mondo in Pace. Fiera dell’educazione alla Pace dal 2005 al 2019 e cura dal 2011 l’Università dei Genitori.

A cura della Rete Scuole Migranti Genova
in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Labor Pace Caritas Genova e con il patrocinio di Comune di Genova, Regione Liguria e USR LIGURIA – Ufficio Scolastico Regionale

ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili

Si ringrazia Oliviero Toscani per la gentile concessione della fotografia