Chiara Valerio
martedì 11 maggio 2021, ore 18.30 – Chiara Valerio, Le parole della matematica
11 Maggio 2021, ore 18.30
04 Mag 2021 — 25 Mag 2021, ore 18:30
“Chi parla male pensa male e vive male.
Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!”
Diceva un indignato Michele Apicella/Nanni Moretti in Palombella rossa nel 1989.
E sui muri della scuola di Barbiana di don Lorenzo Milani era scritto: “Un operaio conosce 100 parole, il padrone 1000. Per questo lui è il padrone”.
È ancora così? Le parole, oggi, sono ancora così importanti da definire il grado di sapere (e di potere) di chi le possiede? Non si direbbe, schiacciate come sono tra l’immediatezza di una trasmissione del pensiero e delle emozioni sempre più affidata all’immagine e un discorso verbale impoverito e svuotato, spesso ridotto al rango di pura comunicazione se non di slogan, incapace di dar conto e di penetrare la complessità, o di oscuro gergo settoriale, inaccessibile a chi non è membro della setta.
Questo ciclo si propone di indagare l’adeguatezza e la capacità di resilienza della parola nei diversi ambiti del sapere umano, di discutere della sua primazia nell’efficacia di penetrare e trasmettere il sapere. Di verificare, cioè, se le parole sono ancora così importanti.
martedì 11 maggio 2021, ore 18.30 – Chiara Valerio, Le parole della matematica
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