Un dialogo tra Giorgio Cuscito e Dario Fabbri, della redazione di Limes, rivista italiana di geopolitica dedicato al G20 e alle sue prospettive geopolitiche.

Consessi e organizzazioni internazionali sono un prodotto della geopolitica degli Stati. Il fattore che ne determina l’agire è la capacità delle potenze di orientarle verso i propri interessi strategici. Questo è anche il caso del G20, di cui quest’anno l’Italia detiene la presidenza.

Incontro nell’ambito di G20 Global Games, progetto promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo in occasione del G20. Un’iniziativa ideata per avvicinare i giovani Under 30 alla politica e al dibattito critico in una prospettiva internazionale, partendo dalla consapevolezza che le decisioni prese durante il G20 influiscono sulla vita di tutte le persone ma sono in pochi a conoscere la natura dei processi decisionali che guidano il forum.

Per la prima volta nella storia, nel dicembre 2020, l’Italia ha assunto la Presidenza del G20, che culminerà nel Vertice dei Capi di Stato e di Governo a Roma dal 30 al 31 ottobre 2021.

L’agenda della Presidenza italiana ruota attorno a tre pilastri – People, Planet, Prosperity e intende promuovere una nuova prosperità che metta al centro sia le persone che il pianeta, in un processo di crescita inclusiva, resiliente e sostenibile.