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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Fabio Cavallucci
Tra le varie declinazioni del fenomeno dadaista (zurighese, berlinese, ecc.) l’intervento si concentra sulla figura di Marcel Duchamp, artista non solo rivoluzionario per la sua epoca, ma ancora riferimento fondamentale per l’arte d’oggi. Attraverso l’invenzione del ready made, Duchamp definisce un fatto fondamentale nello sviluppo della storia dell’arte: non è la realizzazione manuale a fare di un oggetto un’opera d’arte, ma l’idea. Se da una parte c’è in questo una buona dose di provocazione, c’è però anche un grande passo verso l’arte concettuale e la smaterializzazione. Gli artisti degli anni più recenti, da Maurizio Cattelan a Tino Sehgal, prendono in larga misura le mosse dalle conquiste di Marcel Duchamp.
rassegna: La rivoluzione dell’arte
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