Annotazioni sullo stupore
lunedì 16 maggio 2022 ore 18, Cortile Maggiore
lunedì 23 maggio 2022 ore 18, Cortile di Palazzo Tursi

Coreografia: Giovanni Di Cicco 

Danzatori: Filippo Bandiera, Emanuela Bonora, Demian Troiano Hackman 

Musiche di Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi suonate dal vivo dal violoncellista Leonardo Caridi 

Lo spettacolo di danza contemporanea proposto dalla compagnia DEOS – danse ensemble opera studio si basa su uno studio coreografico che parte da un excursus nella pittura genovese a cavallo tra 1600 e 1750.

Sono stati estrapolati dei lembi di opere che sono diventati la prima trama del percorso fisico-drammaturgico. Quella barocca è una pittura fatta di raffinatissimi dettagli, nella quale la prospettiva è resa empiricamente. I soggetti di queste tele sono inoltre rappresentati con verosimiglianza, laddove anche nelle scene corali ogni singolo personaggio è dipinto con fedeltà e precisione. Queste caratteristiche pittoriche, traslate nella coreografia, assumono le forme di una costante attenzione ai dettagli corporei, motori e gestuali degli interpreti, in un processo di creazione compositiva condotto per via empirica, un linguaggio fisico in cui, come accade propriamente nel barocco, possibilità di sperimentazione e capacità applicativa si sostengono e si alimentano l’un l’altra.  

Lo sguardo dello spettatore sarà portato ad avvicinarsi talmente tanto all’opera coreutica/pittorica da perderne l’immagine originaria, in uno strabismo sensoriale e percettivo. 

DEOS nasce nel 2013 come progetto sperimentale all’interno della Fondazione Teatro Carlo Felice da un’idea del coreografo Giovanni Di Cicco. Dal 2015 diventa compagnia autonoma in residenza presso il Teatro Carlo Felice con cui collabora fino al 2020. Il percorso artistico della compagnia si fonda sull’eterogeneità degli interpreti e sulla linea poetica del coreografo.  

Dal 2021 la compagnia DEOS è in residenza presso il Teatro del Ponente, Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse, dove cura la parte di perfezionamento professionale, residenze artistiche per la danza, inclusione sociale e produzione artistica. Nel 2020 DEOS collabora con il Teatro La Fenice di Venezia per l’opera Dido and Æneas con la regia e coreografia di Giovanni Di Cicco e Histoire du Soldat ripreso in aprile 2021 e riprogrammato per giugno 2022. Collabora con il Teatro Nazionale alla realizzazione degli spettacoli Spoon River, Tintarella di Luna, e Alda.Diario di una diversa. E con il Teatro Stabile di Bolzano per la creazione dello spettacolo Tango Macondo. 

Dal 2018 DEOS avvia il progetto L’Azione Silenziosa, corso di perfezionamento professionale del danzatore contemporaneo con il sostegno del MiC.  

DEOS dalla sua nascita ad oggi, oltre a un costante lavoro all’interno delle opere liriche, ha portato in scena 11 nuove produzioni di danza contemporanea: Pulcinella e Un Tango per Violetta, prodotti dal Teatro Carlo Felice, Relâche, prodotto dal Teatro Piermarini di Matelica in collaborazione con AMAT – Circuito Teatrale delle Marche, Blaubart Blue per il Teatro dell’Archivolto, MM – Microcosmo Mozart per il Festival Genova Outsider Dancer e Scarlatti in Danza per il Teatro Carlo Felice, in collaborazione con il Pianista Sirio Restani. Le vie dell’estasi, Sinfonia Ritmica Il folle e Layla per il Festival del Mediterraeo. Portrait à danser, ritratto in danza per sei danzatori sulle musiche per viola sola di Lombardi, Hindemith, Penderecki, Reger e Stravinsky, eseguite dal vivo da Giuseppe Francese. Esclamazioni Mute, excursus nella pittura fiamminga su musiche originali di Tommaso Rolando, Produzione under 35 con il sostegno di MiBACT e SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. Dalla stagione 2014 DEOS si apre alla città creando più di 18 coreografie per spazi urbani: da Frammenti sotto un affresco per il Festival della Scienza nel 2014 a SWANS_ incursioni urbani del 2021 ideato per l’Andersen Festival e replicato al Festival TeChe e alla Rassegna di danza Resistere e Creare. 

Per il teatro ragazzi crea Cenerentola e Il ghigno di Petruska spettacoli di danza accompagnati da laboratori svolti in classe. Inoltre, collabora con il Teatro Nazionale di Genova per la realizzazione dello spettacolo MIA – donne violate e maschi violenti. 

Ingresso libero, fino a esaurimento posti disponibili

Nell’ambito degli eventi collaterali alla mostra Progetto Superbarocco – La forma della meraviglia, attualmente in corso nell’Appartamento e Cappella del Doge