Architetto, docente di Progettazione Architettonica ed Urbana presso il Dipartimento Architettura e Design dell’Università di Genova. Delegata del Rettore per la pianificazione dell’Ateneo territoriale e policentrico, si occupa di progetti complessi con particolare riferimento al patrimonio industriale dismesso, ai processi di trasformazione delle aree costiere, al rapporto fra infrastruttura e paesaggio, ai processi di rigenerazione urbana e dei territori fragili in ambito Mediterraneo.
Membro di numerosi comitati scientifici, è stata visiting professor e critic guest presso diverse scuole di Architettura italiane e straniere. I suoi scritti e progetti sono pubblicati su numerosi cataloghi e riviste d’architettura.

Membro dei Direttori Associati del Centre for Cultural Value, che ha sede all’Università di Leeds in Inghilterra (www.culturalvalue.org.uk), è anche visiting professor alla Sibelius Academy – University of the Arts Helsinki e membro del Consiglio dei Fondatori e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Fitzcarraldo.
Ha insegnato e diretto unità di ricerca nel Regno Unito dal 1992 al 2020, alla De Montfort University, alla Leeds Beckett University e all’Università di Hull. Dal 2010 al 2014 ha fatto parte del team che ha preparato i dossier di candidatura di Matera per il titolo di Capitale Europea della Cultura per il 2019. Le sue pubblicazioni e i suoi interessi di ricerca si concentrano soprattutto su temi attinenti al ruolo delle risorse e delle politiche culturali nelle strategie urbane.

Docente di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio al Politecnico di Torino ed è vice presidente di Labsus, il laboratorio per la Sussidiarietà che promuove il diritto alla cura dei beni comuni. Da una ventina di anni svolge attività di ricerca-azione sulla partecipazione e la democrazia: recentemente ha pubblicato Le città contemporanee insieme a Silvia Crivello e Alfredo Mela (Carocci, 2019) e ha curato Storia, percorsi e politiche di sussidiarietà con Filippo Maria Giordano (Il Mulino, 2020).

Assessore alla rigenerazione urbana e alle politiche di integrazione dal 2006 al 2016 della città di Torino, dove attualmente vive e lavora, Ilda Curti ha più di venti anni di esperienza in design, gestione, organizzazione di strategie e progetti di sviluppo locale, politiche di rigenerazione urbana, progetti europei con una particolare attenzione all’inclusione sociale, studi sulle migrazioni, sviluppo culturale e multiculturale, contrasto alle discriminazioni, sviluppo di reti locali.
È responsabile dell’area progettazione della Cooperativa Coesa a Pinerolo e del Consorzio nazionale Idee in Rete e docente di Progettazione Europea all’Università di Torino e nel master U-Rise dello IUAV di Venezia. Presidente dell’associazione IUR – Innovazione Urbana e Rigenerazione, rappresenta il Comune di Bologna nella Fondazione Innovazione Urbana dal 2018.
È fondatrice e membro del Consiglio Direttivo de Lo Stato dei Luoghi, prima rete italiana di luoghi rigenerati a base culturale. Cavaliere della Repubblica Francese dal 2010 su decreto del Presidente della Repubblica, per meriti nel campo delle politiche di integrazione e rigenerazione urbana.  Scrive di città, politiche culturali territoriali su  Che-fare, Gli Stati Generali e sul suo blog www.ildacurti.it, oltre che su riviste accademiche e specialistiche.