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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Distruggere i simboli: dalla Rivoluzione francese alla Comune di Parigi
sabato 29 marzo 2025 ore 17, Sala Liguria
Il secolo delle rivoluzioni, tra il 1789 e il 1871, ha trasformato profondamente l’arredo delle piazze in Francia. Dalle statue dei re abbattute nel 1792 alla distruzione della colonna Vendôme durante la Comune di Parigi, abbiamo assistito a una sostituzione di segni e simboli, sia a Parigi che nelle province. L’epurazione non si è limitata al “vandalismo rivoluzionario”. A ogni svolta della storia, i limiti di ciò che è tollerabile vedere o non vedere sono stati discussi e ridiscussi. Una statua è un luogo di dominazione intollerabile o un monumento del patrimonio? Ci sono possibili alternative alla distruzione? Come possiamo costruire uno spazio comune che non offenda i cittadini? Sono solo alcune delle domande che risuonano nel mondo di oggi e che hanno trovato risposte originali nel “secolo delle rivoluzioni”.

Emmanuel Fureix è professore di Storia contemporanea presso l’Université Paris-Est Créteil. È specializzato nella storia politica e culturale del XIX secolo. Tra i suoi libri ricordiamo La France des larmes. Deuils politiques à l’âge romantique (2009); La modernité désenchantée. Relire l’histoire du XIXe siècle français (2015); L’œil blessé. Politiques de l’iconoclasme après la Révolution française (2019). Attualmente si occupa di oggetti politici e graffiti.