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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Tappa 38 – Basilica di Santa Maria Assunta di Carignano
piazza Carignano, 8
L’edificio si erge su una collina che domina la parte est della città e ha una dimensione decisamente eccezionale, considerato che non è né un santuario né una chiesa al servizio della comunità, bensì un monumento privato. È un unicum a Genova trattandosi di una grande chiesa costruita per e da una sola famiglia, i Sauli. Viene notata da Rubens, che la inserisce insieme ad altre sole tre chiese (tappe 2, 16, 22) nell’antologia della seconda edizione dei Palazzi di Genova (1626 circa).
I Sauli commissionano il progetto al contesissimo architetto perugino Galeazzo Alessi (tappa 39) nel 1549, un anno dopo il suo arrivo in città, che la esegue con un evidente riferimento alla basilica di San Pietro, ossia al progetto di Bramante aggiornato da Antonio da Sangallo il Giovane. Maestosa in misura eccezionale, tra i suoi committenti figura pure l’arcivescovo di Genova Gerolamo Sauli, promotore anche dell’intervento in cattedrale (tappa 3).
L’enorme cantiere prosegue a lungo per esigenze di prestigio e aggiornamento, nel secolo successivo i Sauli si assicurano opere dello scultore francese Pierre Puget, “il Bernini francese”, che inserisce nelle nicchie splendide statue marmoree di un elegante e misurato gusto barocco.