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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Tappa 37 – Palazzo Giulio Pallavicino
piazza De Ferrari, 2
Giulio Pallavicino, figlio di Agostino è protagonista di una delle rare effigi maschili di Rubens (in mostra a Palazzo Ducale) ed è uno dei quattro fratelli che, insieme alla madre, sovvenzionano la costruzione della chiesa nuova del Gesù, in cui sono ospitate le due monumentali pale di Rubens con La Circoncisione e I miracoli del beato Ignazio di Loyola, a pochi passi da questo edificio (tappa 2).
Giulio aveva diritto come i suoi fratelli a vivere nel palazzo di famiglia costruito dal padre (tappa 33), per disposizioni paterne, fino all’età di venticinque anni. Nel palazzo di Strada Nuova, che passerà al primogenito Francesco, dimoravano dunque diversi nuclei famigliari, anche dopo i matrimoni. Nel caso di Giulio, egli sposa Camilla Doria nel 1579 e resta con lei in quella casa per sette anni, prima di rilevare dal cognato (fratello di Camilla) il palazzo che allora affacciava sulla chiesa e convento di San Domenico (oggi piazza De Ferrari), che corrisponde alla sola porzione di destra dell’attuale civico n. 2, accesso principale per l’edificio oggi composito. Quest’area è stata del tutto trasformata nell’Ottocento, quando i due edifici religiosi sono stati sacrificati a vantaggio della nuova viabilità e del monumentale teatro Carlo Felice.
Il quartiere era dominato dalla presenza della famiglia Doria.
L’attuale prospetto laterale si sviluppa lungo il vicolo che porta a piazza San Matteo (tappa 5).