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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Tappa 23 – Palazzo Grimaldi “della Meridiana”
Salita San Francesco, 4
Piazza della Meridiana si trova in un’area che ha subito sostanziose modifiche alla fine del Settecento con l’apertura di “Strada nuovissima” (oggi via Cairoli), per congiungerla con Strada Nuova, sacrificando il giardino sul quale affacciava un prospetto del palazzo dei Grimaldi. Esso prende il nome attuale dall’orologio solare sulla facciata settecentesca, diversa da quella illustrata da Rubens. L’accesso originario era quello sulla salita San Francesco, che portava alla chiesa e al convento, andati distrutti, di cui sopravvivono alcuni resti (tappa 24). Un elegante portale marmoreo introduce direttamente al primo di due piani nobili, che oggi è diviso tra appartamenti e uno spazio aperto al pubblico per eventi temporanei (nei mesi della mostra di Palazzo Ducale, ospita una delle esposizioni collaterali nell’ambito del progetto Genova per Rubens). Il bel colonnato è stato coperto a inizio Novecento con un interessante intervento in stile eclettico d’epoca Liberty, mentre al secondo piano nobile si trova uno dei più bei saloni affrescati di Genova, opera magistrale di Luca Cambiaso.
La costruzione di questa dimora nella prima metà Cinquecento precede l’apertura del cantiere di Strada Nuova, è quindi uno dei primi edifici a far parte del rinnovamento architettonico e urbanistico della Genova tardo-rinascimentale, addirittura prima dell’arrivo dell’architetto Galeazzo Alessi in città (1548).
Il costruttore è Gerolamo Grimaldi del ramo Oliva, principe di Gerace, lo stesso proprietario della meravigliosa villa di Sampierdarena detta la «Fortezza» (il Palazzo D del libro di Rubens del 1622).
Al figlio Giovanni Battista, dopo la metà del secolo, si devono il completamento e le decorazioni.