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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Culture nel Medioevo. Dotta, popolare, orale
sabato 16 marzo 2024 ore 16, Archivio Storico
Un intervento sul «Medioevo della comunicazione», e la comunicazione viene studiata nelle tre fasi espressive più rilevanti del concetto di ‘cultura’ riferita alla circolazione del libro.
La cultura ‘dotta’ è cultura d’intenzione, che sviluppa nei tracciati religiosi (monastici ed ecclesiastici) e in quelli laici (regî, civici e universitari) una sua storia che riguarda le camere del potere e i luoghi dove si formano i saperi, le dottrine e i programmi politici.
La cultura ‘popolare’ è la risposta irridente, grottesca e antipolitica che proviene dal ‘pubblico del Medioevo’ che trova nella letteratura e nel teatro in piazza o di corte i suoi ambienti più vitali. La cultura ‘orale’ sta alla base di questo brulicante universo di idee, un mondo aperto e partecipe, che costituisce quel ‘Medioevo prima del testo’ dove sono espresse emozioni, convinzioni, attese e paure che poi si riverberano nel vasto quadro dei miti e dell’immaginario.
Il risultato è l’affascinante disegno di tre culture pulsanti nel mare dei linguaggi di un’età sorprendente e sempre nuova nel creare storie e protagonisti il cui lascito sta nell’incessante ritmo di una febbrile mobilità carica d’impegnative strutture intellettuali e sociali che trovano nella città la loro applicazione. Questo non impedisce, tuttavia, che proprio in questo Medioevo si affermi la coscienza dell’esserci, di chi dice “Io…” aprendo il grandissimo scenario della vita.
Massimo Oldoni, storico della cultura medievale e scrittore, è professore emerito dell’Università di Roma “Sapienza”, ha insegnato in molte università di Europa e USA.
Studioso di fama internazionale, i suoi libri hanno aperto prospettive nuove su letteratura e storia del Medioevo, e sull’analisi dei testi. Fondamentali i contributi sull’immaginario medievale e sui circuiti delle culture orali e popolari.
Ultime opere: Il mathematicus di Arles (2015, romanzo); L’ingannevole Medioevo. Nella storia d’Europa letterature ‘teatri’ simboli culture, 2 voll. (2017); Gloria Magistri. Orizzonti letterarî e orali della cultura mediolatina (2018); La Famiglia di Arlecchino. Il demonio prima della maschera (2021); L’incantesimo della scienza. Storia di Gerberto che diventò papa Silvestro II (2022); Essere Marta nel Medioevo. La donna, le guerre, gli amori (2022); Le tre culture del Medioevo. Dotta, popolare, orale (2023). Di prossima uscita Sei personaggi oltre il Medioevo. Tre Re, due Ladroni e il Prete Gianni (2024).
Ha scritto sei libri di poesie, l’ultimo L’ora del tè (2022). Nel 1986 ha ricevuto il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio. Dal 1979 al 1996 ha lavorato nei Programmi Culturali della RAI.