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Fondazione Palazzo Ducale Genova

Il mare fra le terre e il mare sconfinato
mercoledì 30 marzo 2022, ore 18 Sala del Minor Consiglio

La metafora della navigazione per mare ricorre spesso in filosofia, da Platone a Nietzsche.

Platone distingue fra una prima e una seconda navigazione. La prima procede avendo come riferimento la realtà sensibile. La seconda invece ha la sua stella polare nella realtà soprasensibile.

Anche per Kant un conto è navigare bordeggiando l’esperienza e un conto cercare un varco verso l’assoluto e l’eterno.

A sua volta Nietzsche invita a dirigersi verso il mare aperto, sconfinato, infinito. Proprio il concetto di infinito fa da discrimine fra la prima e la seconda navigazione. Ne è all’altezza la filosofia?

Sergio Givone è professore emerito di Estetica presso l’Università di Firenze. Discepolo di L. Pareyson, ha perfezionato i suoi studi all’Università di Heidelberg, rivestendo in seguito incarichi universitari a Perugia, Torino e Firenze.
Prendendo le mosse dalla nozione di «pensiero tragico», Givone è fautore di un approccio ermeneutico all’esperienza estetica.

Tra le sue opere: La storia della filosofia secondo Kant (1972), William Blake. Arte e religione (1978), Ermeneutica e romanticismo (1982); Disincanto del mondo e pensiero tragico (1988), Storia del nulla (1995), Eros/ethos (2000), Prima lezione di estetica (2003), Il bibliotecario di Leibniz (2005), Metafisica della peste (2012), Luce d’addio. Dialoghi dell’amore ferito (2016), Fra terra e cielo. La vera storia della cupola di Brunelleschi (2020). G. è anche autore di alcuni romanzi, tra cui occorre segnalare Favola delle cose ultime (1998), Nel nome di un dio barbaro (2002) e Non c’è più tempo (2008).


Ciclo di incontri Filosofia del mare, a cura di Simone Regazzoni
É possibile seguire l’incontro anche in diretta streaming, sul canale YouTube di Palazzo Ducale


Per partecipare è richiesta la mascherina FFP2 e il green pass rafforzato, verificato attraverso la app nazionale Verifica C19. Leggi di più