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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Presentazione del libro “Itinerari. Il lungo viaggio di una fotografa“
venerdì 15 settembre 2023 ore 17.45, Sala del Minor Consiglio
Insieme all’autrice dialogano
Silvia Neonato, giornalista
Federico Montaldo, curatore di Itinerari
Enrico Ratto, critico fotografico
Un itinerario lungo cinquant’anni che vede Paola Agosti attraversare e raccontare con la sua fotocamera quasi tutta la seconda metà del “Secolo breve”.
Seguendo il suo sguardo e le sue immagini ripercorriamo eventi e personaggi che, allora protagonisti della cronaca, sono oggi consegnati alla storia: la Cuba di Castro, il Cile di Allende, la Rivoluzione dei garofani in Portogallo, Arafat, Gheddafi, Indira Gandhi, il blocco comunista oltrecortina, passando per gli USA della Beat Generation.
E naturalmente l’Italia. Instancabile e determinata, la protagonista ritrae e documenta un Paese in rapida trasformazione economica, politica e sociale: le lotte sindacali e le manifestazioni politiche, le prime battaglie degli omosessuali, il movimento femminista e il mondo della fabbrica, l’industrializzazione che corre e soppianta l’agricoltura.
Un istinto di “reportagista” che Paola trasferisce sul terreno del ritratto, uno dei campi nei quali ha avuto modo di esprimersi al suo meglio. Dagli uomini politici della “prima Repubblica” a quelli della politica internazionale di quegli stessi anni, fino ad una collezione di ritratti ambientati di donne e uomini (intellettuali, artisti, scrittori, registi) italiani e internazionali che hanno lasciato un segno in quello scorcio di secolo.
Il racconto appassionato di una fotografa, e, ad un tempo, un pezzo di storia del Novecento.
Paola Agosti, fotografa indipendente dal 1969, nella sua carriera si è occupata con grande attenzione delle vicende del mondo femminile, dedicando a questo tema vari libri, tra cui: “Riprendiamoci la vita” (Savelli, 1976), sugli anni “caldi” del femminismo, e “La donna e la macchina” (Ed. Oberon, 1983), sul lavoro femminile nelle fabbriche dell’Italia Settentrionale. Ha documentato la fine della civiltà contadina del Piemonte più povero in “Immagini del mondo dei vinti” (Mazzotta ed. 1978) e in “Il destino era già lì” (arabAenice, 2015) e le vicende dell’emigrazione piemontese in Argentina in “Dal Piemonte al Rio della Plata” (Regione Piemonte, 1988), e in “El Paraiso: entrada provisoria”(Monografie FIAF, 2011).
Ha inoltre fotografato con Giovanna Borgese i grandi protagonisti della cultura europea del ‘900 in “Mi pare un Secolo” (Einaudi, 1992). Alcune delle sue immagini fanno parte delle collezioni permanenti di vari musei, tra cui l’Accademia Carrara di Bergamo, il Museo della Montagna di Torino, il Musée de l’Elysée di Losanna, il Museo del Bellas Artese di Buenos Aires, l’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma, la Beinecke Library, Università Yale New Haven, USA, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, il MAST di Bologna e sono state esposte in Italia e all’estero. Da alcuni anni si dedica a un lavoro di ricerca sulla memoria storica attraverso le immagini in qualità di curatrice di mostre e libri.
In collaborazione con Associazione Culturale PhotoFactory Art e Associazione 36° Fotogramma
Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili