19 Set 2021, ore 20:30
Anna Achmatova, poeta e non poetessa, come amava precisare, fu la voce di un intero popolo negli anni cruciali della tirannia di Stalin: colpita negli affetti e nella sua libertà di scrivere da un regime totalitario, divenne simbolo di resistenza pacifica e di coraggio per tutti gli oppressi dal regime. “Anna di tutte le Russie”: così, come una zarina, la chiamò Marina Cvetaeva, l’altra grande dolorosa voce poetica, radicata anch’essa nel terreno sconvolto della Russia novecentesca, e che all’idolatrata Achmatova dedicò un intero poema. Un concerto che ci condurrà alla scoperta di questa figura per raccontare voci e silenzi dell’esistenza umana.
A cura di Caterina Maria Fiannacca
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Valentina Valente soprano
Claudia Ravetto violoncello
Anna Barbero Berwald pianoforte
Lieder su poesie di e per Anna Achmatova
Nel rispetto delle norme vigenti la capienza della sala è limitata e per partecipare al concerto richiesta la Certificazione Verde Covid19, verificata attraverso la app nazionale VerificaC19.
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