Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Fondazione Palazzo Ducale Genova
Concerto con tavola rotonda
a cura di GOG Giovine Orchestra Genovese, Associazione Culturale Pasquale Anfossi, Centro Italiano Studi Skrjabiniani
martedì 5 ottobre 2021 ore 19.45, Sala del Maggior Consiglio
L’Associazione Culturale Bogliasco per Skrjabin – Centro Italiano Studi Skrjabiniani nasce nel 1990 in occasione del 75° anniversario della morte di Aleksandr Skrjabin (1872-1915) con lo scopo di creare in Liguria un centro di studi e di diffusione delle opere e delle problematiche artistiche-culturali legate alla figura del compositore russo.
Skrjabin visse a Bogliasco tra il 1905 e il 1906 e qui compose una delle sue opere più importanti: il Poema dell’Estasi. La presenza di Skrjabin a Bogliasco, all’inizio del XX secolo, rientra in un più vasto contesto: in quel periodo la Liguria era luogo di soggiorno privilegiato per numerosi artisti, scrittori, intellettuali, attivisti politici in esilio. Le idee elaborate in Liguria dai russi che vi risiedettero, influenzarono in modo decisivo i destini politici e culturali della futura Unione sovietica.
La presenza del Consolato Generale della Federazione Russa a Genova è ancora oggi testimonianza di quella eredità storica.
In questa prospettiva l’Associazione si è proposta anche di approfondire le problematiche artistiche, culturali, storiche e sociali che collegarono la Russia alla Liguria.
Tavola rotonda
Intervengono i fondatori dell’associazione: Luigi Verdi, Massimiliano Damerini e Francesca Sivori, con la partecipazione di Angelo Foletto
Interpreti
- Mirella Di Vita soprano
- Valentina Messa pianoforte
Programma
- Nikolaj Rimskij-Korsakov
Zvonče žavoronkapjen’je (Il canto sonoro dell’allodola) op 43 n. 1
Medlitel’novlekutsjamoidni (Lentamente si trascinano i miei giorni) op 51 n. 1
Nje ver’ mne, drug (Non credermi, amico mio) op. 46 n. 4 - Aleksandr Serov
Otsela do sela (Di villaggio in villaggio) – Canzone ucraina - Sergej Rachmaninov
Ja ždutjebja (Io ti attendo) op. 14 n. 1
Njepojkrasavica (Non cantare, o bella mia) op. 4 n. 4
Janjeprorok (Non sono un profeta) op. 21 n. 11 - Aleksandr Nikolaevič Skrjabin
Vorrei avere un bellissimo sogno - Aleksandr Skrjabin
Preludi op. 11 n. 1, 6, 10
Preludi op. 16 n. 1, 3
Studio op. 2 n. 1
Studi op. 8 n. 5 e 12
Poema op. 71 n. 2
Guirlandes op. 73 n. 1
Ingresso libero, fino a esaurimento posti disponibili
Per partecipare alla tavola rotonda e al concerto è richiesta la Certificazione Verde Covid19, verificata attraverso la app nazionale VerificaC19. Per maggiori informazioni clicca qui