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Quando

venerdì 28 aprile, ore 21-parte prima - sabato 29 aprile, ore 21-parte seconda

Dove

Sala del Minor Consiglio

Fondazione Palazzo Ducale Genova

Da Miguel de Cervantes

Riduzione, adattamento e regia di Pino Petruzzelli
voci: Pino Petruzzelli e Mauro Pirovano
musiche eseguite dal vivo alla chitarra
da allievi del Liceo Musicale Sandro Pertini di Genova
produzione Teatro Stabile di Genova

Atrio di Palazzo Tursi
venerdì 21 aprile, ore 21-parte prima
sabato 22 aprile, ore 21-parte seconda
 
Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
venerdì 28 aprile, ore 21-parte prima
sabato 29 aprile, ore 21-parte seconda

Fui schiavo per cinque anni e mezzo e in quel periodo ho imparato ad aver pazienza nelle avversità.

Così dice Miguel de Cervantes e il suo Don Chisciotte dimostra quanto quell’affermazione sia il punto focale del libro.
Don Chisciotte è la storia di un uomo che pur nelle difficoltà o addirittura nelle sconfitte non cede, non si rassegna a un destino che lo vorrebbe succube di una bassa realtà quotidiana asfissiante. Don Chisciotte non fugge dalla realtà e il suo agire è tutt’altro che folle.
La sua figura va vista in relazione con l’altro eroe del romanzo: Sancho Panza. La loro relazione è superiore alle due singole figure. Una relazione che va oltre il rapporto di amicizia e di burla che pure la permea, ma che trova la sua funzione nella contrapposizione tra sogno e realtà. Tra libertà e ragione. Ed è in questo dualismo che anche il lettore si riconosce.
Con ironia e spasso Cervantes ci mostra a noi stessi. Nel rapporto tra Don Chisciotte e Sancho Panza vediamo rappresentato l’eterno conflitto tra ciò che vorremmo fare e ciò che possiamo fare. Tra ideale e saggezza.
Ma Don Chisciotte e Sancho Panza sanno bene che questo conflitto ci conduce sulla via di un futuro senza risposte certe, ma cui non possiamo non guardare con speranza, entusiasmo e ironia.
Don Chisciotte rischia addirittura lo scherno pur di tenere in vita “l’ideale”.
Forse la saggezza del testo sta in questa voglia di continuare a combattere per ciò che ci pare giusto e non per ciò che ci conviene. Anche se ciò per cui combattiamo è solo un sogno, continueremo a combattere. Anche a costo di sembrare ridicoli, continueremo a combattere, come ci insegnano Don Chisciotte e Sancho Panza.