Salta al contenuto

Fondazione Palazzo Ducale Genova

Nuovi paesaggi dell’arte
martedì 24 gennaio 2023 ore 18, Sala Camino

Immediatamente dopo la clausura forzata della pandemia, gli spazi culturali sono tornati a esplodere nelle città come luoghi di aggregazione e produzione di nuovi linguaggi. L’arte contemporanea, in particolare, è come se avesse avviato un reset della memoria collettiva, non per cancellare il passato ma per trasformare il vissuto in uno stimolo a formulare un’espressione alternativa.
Quello che emerge, da una osservazione comparata dei collettivi artistici in diverse realtà italiane, è il lavoro su un profilo comune, la genesi di un approccio inedito dell’artista al territorio e alla comunità.

Questo talk ha come ospiti i rappresentanti di quattro spazi cd. artist-run a Genova, Roma e Milano.

Palazzo Bronzo, in Salita di Mascherona, pieno centro di Genova, è sede di studi di giovani artisti e spazio per eventi espositivi e performativi. Studio54 e Post Ex, nei quartieri romani di Tor Pignattara e Centocelle segnano degli avamposti utili a ripensare Roma sotto diversi aspetti umani e culturali. Superfluo, nella zona est di Milano, sorge in un ex locale commerciale con l’ambizione di essere centro di ricerca, produzione e supporto di processi creativi. Attorno a questi poli gravitano non solo le attività di chi vi lavora ma anche nuovi comportamenti sociali. L’apertura dell’arte a un pubblico sempre più vasto, in termini di fruizione e di avvicinamento alla routine del lavoro dell’artista, ha formato nuove generazioni sicuramente più integrate nel pensiero culturale. Internet, dal canto suo, rende più omogenee le esperienze di ciascuno e più immediato il raggiungimento dei luoghi di interesse. Si formano così dei gruppi, prima che dei collettivi artistici, uniti da passioni, linguaggi, stili di vita.

Inviteremo perciò i rappresentanti degli spazi ospiti a parlarci dei loro progetti e a confrontarsi con noi in una conversazione per fare il punto sulle direzioni possibili dell’arte contemporanea italiana.


A cura di Associazione Mossa APS