Salta al contenuto

Fondazione Palazzo Ducale Genova

La porta della pace celeste – Vicende, emozioni e turbamenti della Cina moderna e contemporanea, visti e raccontati dalla grande piazza Tienanmen
venerdì 28 marzo 2025 ore 18.30, Sala Liguria

Sul grande palcoscenico della piazza centrale di Pechino, cuore simbolico del ‘paese di mezzo’, si incontrano e si scontrano le persone, i ruoli, le responsabilità, scorrono le idee come fiumi, si affermano e maturano i linguaggi, segnando, cambiando e definendo l’immagine, la storia e l’identità della Cina.


Alberto de Simone è direttore del CELSO Istituto di Studi Orientali – Dipartimento Studi Asiatici dove è Docente di Estetica, Storia e Storia dell’arte cinese e giapponese, Docente di Estetica Interculturale e Comparativa alla Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini ed al Master in Studi Orientali e Interculturali Rimini-Urbino.
Docente di Estetica interculturale e Storia dell’arte cinese e giapponese all’Accademia di Belle Arti di Genova. Direttore e responsabile scientifico di Sôsho International. Fondatore e curatore del Programma internazionale di ricerca e documentazione ASIART Asian Contemporary Art, istituito con il Patrocinio del Ministero Italiano per i Beni e le Attività Culturali. Già collaboratore della Direzione di Ricerca del Zhongguo Hua Yanjiuyuan Accademia Nazionale delle Arti di Pechino.
Direttore della Biblioteca di Studi Asiatici di Genova. Curatore delle sezioni Cina, India, Tibet, Medio-Oriente del Museo delle Culture del Mondo Castello D’Albertis di Genova, dedicate alle Medicine Tradizionali dei Popoli Curatore e responsabile scientifico di numerosi programmi di ricerca e di formazione, convegni, manifestazioni culturali, saggi e programmi di traduzione e di più di 40 mostre dedicate in particolare alle arti ed all’estetica orientali, dal 1995 ad oggi, in collaborazione con Enti, Istituti ed Istituzioni culturali a livello nazionale ed internazionale.

Tra le sue pubblicazioni: L’incanto sottile e l’estetica del silenzio – Piccolo omaggio all’estetica giapponese in otto movimenti narrativi (2009), Lo spazio vuoto: per un archivio dell’inconsistenza (1997), Imago Buddha. Arte ed iconografia buddhista (2009), Shodo. L’arte della calligrafia giapponese (1998), China Contemporary Art. La lunga marcia dell’Avanguardia (2007), La dissoluzione della forma nell’estetica zen e nell’arte contemporanea (1996), Sho. L’arte della calligrafia in Estremo Oriente: tradizione e creatività (1995), La creatività del Tao (2005), Asiart Asian Contemporary Art. L’incontro con l’Occidente: Giappone, Cina, Corea (1997)


Scopri qui gli altri appuntamenti di venerdì 28 marzo
e qui il programma completo de La Storia in Piazza XIV edizione. Le piazze della storia