L’umanità si trova a uno snodo inedito della sua storia. La nostra specie è diventata una delle prime forze biologiche, geologiche e climatiche del pianeta: metà delle terre emerse abitabili è sfruttata per l’agricoltura, abbiamo innescato una nuova estinzione di massa, stiamo modificando il clima a una velocità mai vista nelle ultime decine di milioni di anni. Dalle nostre azioni, o mancanza di esse, qui e ora, dipende il futuro del pianeta, e in particolare della biosfera: siamo però appena consapevoli di come pilotare quest’astronave che abbiamo fatto impazzire. Tocca prendere decisioni. Qual è il nostro impatto effettivo sul pianeta? Cosa significa per la nostra specie, per la nostra cultura, per la nostra società? Che rapporto abbiamo e dovremmo avere con i viventi che ci circondano?
Massimo Sandal, laureato in Biotecnologie nel 2004, è stato ricercatore in biologia molecolare dal 2005 al 2016 in Italia, Regno Unito e Germania. Al momento risiede ad Aquisgrana (Germania). Dal 2011 collabora come science writer freelance per varie testate (Wired, Le Scienze, Esquire, Il Tascabile, Rivista Micron, Il Post, Facta, L’Essenziale), con un occhio di riguardo alla pratica e sociologia della scienza, alla crisi ecologica in atto e di recente alla pandemia da Covid-19. Il suo primo libro, La malinconia del mammut, esplorazione della storia, scienza e cultura dell’estinzione dei viventi, è uscito per i tipi del Saggiatore nel 2019.
Per partecipare è richiesto il Green Pass rafforzato, verificato attraverso la app nazionale Verifica C19, e l’obbligo di mascherina FFP2. Leggi di più
Prossimi incontri:
martedì 15 febbraio ore 18 – Dal gatto di Schroedinger al computer quantistico, incontro con Catalina Curceanu
martedì 22 febbraio ore 18 – Non basterà una mela. Che cosa cambierà e cosa dovrà cambiare nella medicina, incontro con Silvia Bencivelli