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Dove

Cortile Maggiore

Fondazione Palazzo Ducale Genova

Ingresso libero
 
Orario feriali: 12.00 – 20.00
Orario festivi: 10.00 – 20.00
 
Nel tentativo di rilanciare la “Polena” non solo come oggetto di specifico interesse marinaro, ma bensi come oggetto d’arte. Le realizzazioni presentate sono il frutto di una ricerca che, pur tenendo conto della loro storia e del loro valore artistico, reinterpreta in chiave moderna l’idea di “Polena”.
Intorno alle polene e alle loro forme, destinate a sovrastare solcando un elemento senza forma ne distinzione, scatta l’idea di sfida al mondo dell’arte, per rilanciare questa cultura ormai scarsamente rappresentata. Le polene oggi possono rinascere, uscire da un limbo in cui sono state collocate nell’ultimo secolo. Per una rinascita piena che accolga in se tutto il ricchissimo significato che una polena rappresenta per la barca alla quale viene unita occorre prendere atto dell’enorme evoluzione incorsa negli ultimi cento anni alla marineria sia in termini sociologici che rispetto ai materiali e alle nuove concezioni relative agli scafi.
Una polena deve “vivere” in armonia con lo scafo su cui viene montata, sia per le dimensioni che per il significato intrinseco delle sue forme e dei suoi materiali. È evidente la necessità di “rinnovare la polena”. Ecco quindi apparire nuovi materiali e nuove forme astratte: il vetro, il ferro, la vetro-resina, la ceramica, e altri materiali ancora stanno oggi affiancando il legno sulla via delle polene e delle opere d’arte.
Nell’intento di proseguire ed ampliare il discorso da me iniziato nel 2003 in collaborazione con il mio Sponsor ATTIVA MARINE sulla fantastica tematica delle polene, ho coinvolto artisti italiani e stranieri, che accettando la mia sfida, si sono cimentati a riproporre con la loro sensibilità e l’estro la tematica delle polene.
Intendo donare in visione questa mostra come piccolo gioiello, al collo di questa città Genova che mi ospita nel prestigioso Palazzo Ducale.
Quale ideatore e curatore della mostra di notevole respiro artistico, spero sia visitata da un vasto pubblico, il quale ovviamente vedrà il suo interesse preso interamente dall’importanza e dal fascino sia delle opere sia da ciò che in loro attraverso i piu svariati percorsi della fantasia evocherà il tema delle polene.
Queste opere d’arte non si possono fregiare del nome di “Polene” pur essendone ad esse ispirate, perche non hanno ancora avuto il battesimo del mare, anche per questo che la rassegna viene chiamata Polena Proibita. Elenco dei partecipanti alla mostra:
Franco Casoni, Eugenio Guglielminetti, Pinuccio Manfrinetti,
Simonetta Porazzo, Andrea Gamba, Renzo Buttazzo,
Silvio Vigliaturo, Fabio Nicola Walter Pareto 338.8493986
Ideatore e Curatore
Mostra Polena Proibita In collaborazione con ATTIVA MARINE, www.attivamarine.com