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Quando

12 gennaio 2016, ore 18.15

Dove

Sala del Maggior Consiglio

Informazioni

Roberto Cingolani Istituto Italiano di Tecnologia, Genova

Fondazione Palazzo Ducale Genova

Tra vent’anni potrebbe esserci un umanoide amico in ogni casa per aiutare l’uomo nei lavori domestici, affiancare i chirurghi nelle sale operatorie, affrontare situazioni estreme e ostili all’uomo, dai disastri naturali ai conflitti. In un futuro prossimo l’uomo e i robot vivranno insieme condividendo sempre di più gli aspetti cognitivi ed emotivi. Una prospettiva affascinante che pone nuove domande: macchine che sanno scegliere e pensare hanno anche delle responsabilità nei nostri confronti? E noi, verso di loro? Avremo un umanoide amico iper assistere i nonni, portare i figli a scuola e, magari, preparare un buon caffè sorseggiandolo con noi.


Roberto Cingolani
nasce a Milano nel dicembre 1961, consegue nel 1985 la Laurea in Fisica presso l’Università di Bari, dove nel 1988 ottiene il titolo di Dottore di Ricerca in Fisica. Nel 1989 consegue il Diploma di Perfezionamento in Fisica alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Tra il 1989 e il 1991 è ricercatore presso il Max Planck Institut für Festkörperforschung a Stuttgart (Germania). Nel 1992 è nominato Professore associato di Fisica all’Università del Salento, dove nel 2000 diventa Professore di Fisica Generale alla Facoltà di Ingegneria. Nel 1997 è Visiting Professor all’Institute of Industrial Sciences della Tokyo University (Giappone), e l’anno dopo alla Virginia Commonwealth University (USA). Nel 2001 è Fondatore e Direttore del National Nanotechnology Laboratory (NNL) dell’INFM presso l’Università del Salento. Dal dicembre 2005 è il Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, a Genova. Roberto Cingolani è autore e co-autore di circa 750 pubblicazioni corrispondenti a 19812 citazioni, Indice H = 70 (dati aggiornati a febbraio 2015), tra articoli su riviste internazionali e partecipazioni a conferenze e libri, e ha al suo attivo 46 famiglie di brevetti. Ha rivestito vari incarichi istituzionali a livello nazionale e internazionale. Numerosi sono i riconoscimenti ricevuti: 2 premi europei del concorso dei giovani inventori della Philips, 2 premi per giovani ricercatori da parte della Società Italiana di Fisica, il premio “Ugo Campisano” dell’INFM per le ricerche nel campo della Fisica dei Semiconduttori, il premio “ST-Microelectronics” della Società Italiana di Fisica, il “Premio Grande Ippocrate” per la divulgazione scientifica da parte di Unamsi e Novartis e il premio nazionale Gentile di Fabriano. Inoltre, gli sono stati conferiti il “Premio Guido Dorso” da parte del Senato della Repubblica, il titolo di “Alfiere del Lavoro” e di “Commendatore della Repubblica” da parte del Presidente della Repubblica Italiana.