Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Fondazione Palazzo Ducale Genova
Espressionismo ed espressionismi. Da Van Gogh e Munch alle avanguardie tedesche
A differenza di altre avanguardie, la definizione di “espressionismo” non indica un unico movimento o un singolo gruppo di artisti, quanto piuttosto una generale tendenza generale stilistica diffusa tra la fine del XIX e linizio del XX secolo nellEuropa centro-settentrionale, e che riguarda in modo particolare la pittura e lincisione nellarea culturale tedesca. L’espressionismo si propone come una reazione libera e creativa rispetto allarte ufficiale: die Brcke (“il ponte”), fondato a Dresda nel 1905, il primo gruppo organizzato di pittori espressionisti tedeschi; seguiranno altri movimenti in diverse città. I caratteri dell’espressionismo sono comuni a molti artisti: tratti grafici asciutti e taglienti, contorni nettamente definiti, figure spesso nude, paesaggi appena accennati eppure carichi di energia, sentimenti di disagio espressi in modo esplicito, nessuna decorazione inutile, colori innaturali. Pur trattandosi di un movimento davanguardia, lespressionismo ha una profonda radice storica nei pittori e negli incisori del Rinascimento tedesco, come Drer e Cranach, dei quali riprendono a volte temi e tecniche
rassegna: La rivoluzione dell’arte
Tags: La rivoluzione dell’arte