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Fondazione Palazzo Ducale Genova

presentazione del libro fotografico Varco Appennino
in dialogo con Marco Aime
lunedì 14 marzo 2022 ore 18, Sala Liguria

Varco Appennino è un’esplorazione delle aree interne dell’Appennino Meridionale, quelle nascoste, remote, lontano dai luoghi comuni e dalle cronache che spesso caratterizzano questa parte del paese. Il lavoro è un dialogo con il “Vocabolario Appenninico” del poeta e scrittore irpino Franco Arminio, che si sviluppa a partire dalla frase spesso ripetuta e rivolta anche al fotografo dagli abitanti dei piccoli borghi che ha visitato: “Ma qui non c’è niente! Perché vieni qui?”

L’autore, durante la sua ricerca iniziata nel 2016 e conclusa a marzo 2020, ha percorso la catena montuosa che dalla Calabria attraversa Basilicata, Campania e Molise, sino al confine con l’Abruzzo. Ha lavorato sulla complessità e le contraddizioni contenute in questa frase, in questo “niente”, un niente di paesaggi e storia, di gesti e intimità, di campagne abitate e lentezza, di edifici incompiuti. Il lavoro è costruito attraverso un’alternanza di fotografie di paesaggi sospesi, senza tempo ma allo stesso modo imponenti e una serie di ritratti di chi quei territori ancora li vive e li popola perché non se n’è mai andato o perché poi vi è tornato.

Simone Donati è uno dei fondatori del collettivo TerraProject che dal 2006 lavora su tematiche sociali, politiche ed ambientali, in Italia ed all’estero. La sua fotografia racconta prevalentemente il territorio italiano con progetti a lungo termine dove la lentezza e la profondità sono la base, insieme all’approccio documentario. La sua ricerca è caratterizzata dallo studio del paesaggio e dalla relazione dello stesso con le persone che lo abitano. Negli anni 2009-2015 la sua attenzione si è concentrata sulla situazione politica e sociale italiana con la pubblicazione di Hotel Immagine e Varco Appennino (Witty Books, 2021). È stato selezionato come uno dei tre finalisti nella categoria ritratto del Sony World Photography Awards e ha ricevuto il 3° posto al Premio Ponchielli con Welcome to Berlusconistan. Con Valley of Angels è stato finalista all’OjodePez Award. Le sue immagini sono esibite in mostre in Italia ed all’estero e sono pubblicate dalle maggiori riviste italiane ed estere come Internazionale, Io Donna, La Repubblica, L’Espresso, Le Monde Magazine, Newsweek Japan, The Washington Post, Sette e Vanity Fair.

Marco Aime è antropologo, scrittore e professore di Antropologia Culturale (Università di Genova) interessato prevalentemente alle tematiche legate al concetto di identità e al turismo, per riflettere sulla banalità del quotidiano, fatto di apparente semplicità e continuità con la natura.


Rassegna Photobooks. Dialoghi su libri e immagini, a cura di Gloria Viale

Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili
Per partecipare è richiesta la mascherina FFP2 e il Green Pass Rafforzato, verificato attraverso la app nazionale Verifica C19. Leggi di più


Prossimi incontri:

Stefano De Luigi
mercoledì 06 Apr, 2022
18.00
mercoledì 6 aprile ore 18, Stefano De Luigi presenta il libro fotografico “Pornoland Redux”, in dialogo con Mariella Popolla e Gloria Viale
Andrea Botto
mercoledì 20 Apr, 2022
18.00
mercoledì 20 aprile, ore 18 Andrea Botto presenta “Reviviscenza. Un ponte su Genova” in dialogo con Matteo Macor