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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Dialogo tra
Samantha Cristoforetti e Alberto Diaspro
17 gennaio 2018, ore 17.45
Sala del Maggior Consiglio
L’astronauta e aviatrice Samantha Cristoforetti è stata la prima donna italiana a entrare negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea in una missione chiamata Futura. In quello che per noi è l’infinito dell’Universo tra scenari di incredibile bellezza Samantha Cristoforetti ha condotto esperimenti sulla fisiologia umana, su sistemi biologici e ha affrontato la stampa di oggetti 3D in assenza di peso, così da sperimentare anche la possibilità di stampare pezzi di ricambio per la stazione stessa senza dover dipendere dagli invii da terra. Alberto Diaspro dialogherà con Samantha Cristoforetti sugli esperimenti condotti e su quelli che si potrebbero condurre senza limiti per le idee, apparentemente sperduti in un infinito da cui imparare molto. La stazione spaziale potrà diventare una “cantina” o un “garage”, pensando a Steve Jobs, da dove fare scaturire nuove prospettive.
Visitatore da qui ti tufferai in cantina. Lì sono indispensabili l’oscurità, l’immobilità, un certo adattamento dell’occhio fisserai lo sguardo sul diciannovesimo gradino della scala. Dopo pochi minuti vedrai l’Aleph. Il microcosmo di alchimisti e cabalisti,… il luogo dove si trovano senza confondersi, tutti i luoghi della terra, visti da tutti gli angoli… (*)
Pronti a incontrare l’asteroide “15006 Samcristoforetti”?
(*) (tratto e liberamente adattato da J. L. Borges, L’Aleph (El Aleph 1949), Feltrinelli 1959).
Rassegna La scienza condivisa 2018, a cura di Alberto Diaspro