Salta al contenuto

Fondazione Palazzo Ducale Genova

Concerto L’antico e il nuovo 2021, la parola e la musica
a cura dell’Associazione Culturale Pasquale Anfossi

giovedì 17 giugno 2021 ore 17.30, Sala del Maggior Consiglio
ingresso 5€, gratuito per i soci dell’Associazione
prenotazione obbligatoria a info.associazionepan@gmail.com


Mirko Guadagnini tenore
Matteo Armanino baritono
Patrizia Priarone pianista
Eddi De Nadai pianista e direttore


Conosciamo Michelangelo Buonarroti scultore, pittore, architetto e poeta ma, alla figura di Michelangelo, che può dirsi unica nella storia della civiltà occidentale, e alla sua unicità, uniamo l’amore per la musica, cosa poco nota.

«Ho avuto molta influenza sui miei contemporanei non solo per quanto riguarda la scultura e la pittura ma anche su altre forme d’arte. I miei versi furono adoperati per scrivere madrigali che ebbero a onor del vero un discreto successo. La musica mi piaceva eccome. Ricordo ancora quando in casa di Lorenzo il Magnifico ci si sedeva tutti attorno al Cardiere per ascoltarlo cantare mentre s’accompagnava con la sua lira. Il grande fiammingo Jacques Arcadelt, scrisse sui miei versi musiche da cantare a cappella e tante altre per liuto e voce»


Programma

Hugo Wolf [1860-1903]

Michelangelo-Lieder per baritono e pianoforte
Wohl denk ich oft an mein vergangnes Leben
Alles endet, was entstehet
Fühlt meine Seele das ersehnte Licht

Benjamin Britten [1913 – 1976]

Sette Sonetti di Michelangelo op.22 [Sonetti d’amore per tenore e pianoforte]
XVI: Si come nella penna e nell’inchiostro
XXXI: A che più debb’io mai l’intensa voglia
XXX: Veggio co’ bei vostri occhi un dolce lume
LV: Tu sa, ch’io so, signor mie, che tu sai
XXXVIII: Rendete agli occhi miei, o fonte o fiume
XXXII: S’un casto amor, s’una pietà superna
XXIV: Spirto ben nato, in cui si specchia e vede

Dmitrij Šostakovicˇ [1906-1975]

Suite op. 145 per baritono e pianoforte su sonetti di Michelangelo Buonarroti
n° 4 Separazione, n° 6 Dante
n° 7 All’esilio, n° 11 Immortalità

Leggi di più sul programma del concerto


Matteo Armanino ha iniziato i suoi studi vocali sotto la guida di Stephen Woodbury, perfezionandosi in seguito con Ristori e Inzillo. Nel contempo ha conseguito la laurea a indirizzo Musicale presso l’Università di Parma. Esordisce ventiduenne come solista al Teatro Carlo Felice di Genova nel Magnificat di Bach. Dal 2001 collabora con il Coro Filarmonico “Ruggero Maghini” di Torino, impegnato in numerose produzioni con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai esibendosi anche in Die Rosenkavalier di R. Strauss.
È presente al Festival di Musica Lirica di Aarhuus [Danimarca] come solista ne La Boheme di Puccini e nel Rigoletto di Verdi. Dalla stagione 2002-2003 è Artista
del Coro presso il Teatro Carlo Felice di Genova, e interprete, nelle Stagioni Lirico Sinfoniche della medesima Fondazione, di parti solistiche. Ha al suo attivo incisioni per le case discografiche Brilliant, Bongiovanni e Philarmonia.

Mirko Guadagnini, grazie alla sua voce calda e versatile, il suo repertorio spazia dal barocco alla liederistica fino alla contemporanea. Ha collaborato con direttori di fama mondiale come Muti, Metha, Campanella, Abbado, Whun Chung, Renzetti, Pidò, Gardiner e con orchestre altrettanto prestigiose come quelle del Teatro alla Scala, Radio France, Freiburger, Mozarteum, Santa Cecilia, Orchestra Rivoluzionaria e Romantica, Accademia Bizantina, Europa Galante, Les Arts Florissants, La Venexiana, Maggio Fiorentino, Pomeriggi musicali, Verdi di Milano. Ha cantato nei teatri più importanti come Scala, Châtelet, Nazionale di Praga, Regio di Torino, Cuvilliès, La Fenice, Concertgebouw, Comunale di Bologna, Verdi di Firenze, Seattle Theatre, Auditorio di Madrid, Opera di Roma e quelle di Lione, Seul, Montecarlo, Montpellier. È fondatore e direttore artistico del Festival Liederiadi, prima e unica stagione di Lieder in Italia che si svolge a Milano dal 2007, dove si sono esibiti grandi interpreti della musica vocale da camera.

Patrizia Priarone, dopo aver ottenuto il diploma di pianoforte, ha svolto attività di accompagnatore e nel 1996 ha vinto la borsa di studio presso “La Bottega” di Treviso in qualità di Maestro Sostituto sotto la direzione del Maestro Peter Maag e ha partecipato alla realizzazione de Il Matrimonio segreto diretto dal Maestro G. Samale. Ha diretto concerti con Soli, Coro e orchestra fra cui Missa brevis di Mozart “Gloria” e Magnificat di Vivaldi, Il Messia di Haendel, Stabat Mater di Pergolesi, Missa Criolla di Ramirez e Little Jazz Mass di B. Chilcott. Nel 1997 ha partecipato alla realizzazione del CD Il Campanello di G. Donizetti in qualità di clavicembalista e ottenuto il diploma di Direzione d’Opera Lirica presso l’Accademia Filarmonica di Bologna. Dal 1999 presta la sua attività lavorativa al Teatro “Carlo Felice” di Genova come Maestro Collaboratore e dal 2011 come Altro Maestro del Coro.

Eddi De Nadai, diplomato in pianoforte e clavicembalo al Conservatorio di Venezia, si è perfezionato con Konstantin Bogino e nel repertorio vocale da camera con Erik Werba. Già Maestro Collaboratore di Sala al Teatro la Fenice di Venezia, alla Staatsoper di Hannover, al “Verdi” di Trieste, al Lirico Sperimentale di Spoleto, ha studiato Direzione d’orchestra con Gessi e Renzetti. Preparatore e collaboratore di cantanti di fama internazionale, ha tenuto concerti per prestigiose istituzioni e importanti festival in tutta Europa, in Medio Oriente, nel Nord e Sud America. Dal 2002 al 2010 è stato pianista ufficiale al Concorso Internazionale di Musica Vocale da Camera di Gorizia. Ha tenuto corsi sul repertorio operistico italiano al Wesleyan College di Macon [Georgia], al Conservatorio di Izmir [Turchia], a Tokyo e per anni è stato docente ai corsi estivi dello Spoleto Vocal Arts Symposium.
Recentemente ha diretto al Festival Pucciniano di Torre del Lago, al Taormina Opera Stars, al Teatro Verdi di Pisa e ha inaugurato MittelFest 2016 di Cividale con la prima assoluta dell’opera Menocchio di R. Miani. Fondatore e direttore artistico dell’Ensemble di musica contemporanea Musica Pura, dal 1990 è responsabile del settore musica del Centro Iniziative Culturali Pordenone.


L’Associazione Pasquale Anfossi è nata nel 1995 per ricordare il musicista ligure Pasquale Anfossi. (Taggia 1727 – Roma 1797). Aperta ai gusti musicali e culturali e ai generi più diversi, dalla musica antica a quella contemporanea, popolare e sperimentale, incrociando altre arti e discipline, vuole favorire presso tutti l’apprezzamento e il godimento della musica. È stata fondata da Sergio Bonfanti che ne fu direttore artistico e presidente per 14 anni. Dopo la sua scomparsa, nel 2010 è diventata presidente e direttore artistico Carmen Vilalta. Dal 2014 la direzione artistica è condivisa con la vicepresidente Carla Magnan.


Sistema Musica Genova: nuovo portale online dedicato alla musica di qualità – www.sistemamusicagenova.com