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Quando

ore 17.30

Dove

Sala del Minor Consiglio

Fondazione Palazzo Ducale Genova

incontro con Ann Goldstein e Domenico Scarpa
a cura del Centro Culturale Primo Levi

In un’altra lingua o meglio come se la traducesse da un’altra lingua Primo Levi ci ha descritto l’esperienza di Auschwitz. Da allora in poi, durante l’intera sua vita di scrittore, Levi ha trapiantato nella letteratura italiana nuovi territori espressivi: il dialetto degli ebrei piemontesi, il gergo di un tecnico specializzato in montaggi complessivi, lo yiddish di una banda partigiana nelle steppe orientali, i codici alieni di macchine avveniristiche quanto minacciose. Oggi unico tra gli scrittori italiani moderni, Primo Levi sta per essere pubblicato integralmente in traduzione inglese, fino all’ultima delle sue pagine sparse.
Ann Goldstein e Domenico Scarpa, una traduttrice e uno studioso che hanno collaborato all’impresa, dialogano appunto su Levi e la traduzione: nel significato artigianale della parola, e nel suo senso più ampio.

La Lezione Primo Levi è promossa nell’autunno di ogni anno dal Centro Studi Internazionale Primo Levi di Torino per alimentare il dibattito sui temi più cari allo scrittore torinese.
La presentazione a Genova della 6 edizione della Lezione Primo Levi, che fa parte delle iniziative che il Centro Culturale Primo Levi promuove per celebrare i suoi venticinque anni di attività, è stata resa possibile dalla disponibilità che ci è stata offerta dal Centro Studi Internazionale di Torino.
I relatori saranno, Ann Goldstein (editor al «New Yorker» e traduttrice esperta dall’italiano) e Domenico Scarpa (italianista, consulente letterario del Centro Studi Primo Levi e traduttore a sua volta), parleranno sul tema In un’altra lingua.