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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Lettere, diari e memorie di soldati, donne e bambini nel Primo conflitto mondiale
Convegno internazionale
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Quali sono i sentimenti, le percezioni e gli atteggiamenti mentali dei soldati, dei civili, delle donne e dei bambini durante la guerra? Quali le loro strategie di resistenza psicologica alla destabilizzante esperienza bellica? A questi interrogativi è possibile tentare di rispondere rivolgendosi all’ampia tipologia di scritture prodotte dai combattenti e dalla popolazione “mobilitata” durante il conflitto: lettere, diari e memorie che – in parte ancora sepolti nei cassetti di casa o raccolti negli archivi di scrittura popolare – esprimono notevoli potenzialità narrative anche grazie alle loro peculiarità linguistiche e sono di grande interesse storiografico per la capacità di agire come sonde di profondità e condurre dentro l’evento-guerra. L’incontro intende affrontare le questioni metodologiche ancora aperte, presentando testi particolarmente significativi e i risultati delle ricerche europee in ambito storico e linguistico.
Quels sont les sentiments, les perceptions et les attitudes mentales des soldats, mais aussi des civils, des femmes, des enfants, durant la guerre? Quelles sont leurs stratégies de résistance psychologique à cette déstabilisante expérience? On peut tenter de répondre à ces questions en se tournant vers l’ample typologie de textes produits par les combattants et
la population civile «mobilisée” : lettres, journaux et mémoires qui – encore en partie enfouis dans des tiroirs de famille ou conservés dans des archives d’écriture populaire – expriment des potentialités narratives considérables, mais revêtent aussi d’une part , un fort intérêt historiographique et linguistique. D’un côté, en effet, ils agissent efficacement comme sonde de profondeur et conduisent directement à l’intérieur de l’événement que constitue la guerre, de l’autre, ces textes dressent un instantané de l’état de la langue au début du XXe siècle en Europe. Ce colloque
a pour but de se confronter aux questions méthodologiques encore ouvertes, présentant des textes particulièrement significatifs et des résultats de recherche dans ce domaine en croisant les approches scientifiques sur les écrits des soldats des divers fronts en Europe durant le conflit.