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Fondazione Palazzo Ducale Genova

Presentazione dell’ultimo numero di Limes, Roma
martedì 2 dicembre ore 18, Sala del Minor Consiglio

Il numero 11/2025 di Limes si propone di indagare Roma come idea, come mito, come Capitale e come città attraversata da profonde differenze. L’obiettivo è dunque analizzare sia l’eredità di Roma sia le faglie che ancora l’attraversano, rendendola una città al contempo esemplare e molto terrena.

La prima parte, L’importanza di essere Roma, esplora la proiezione universale dell’Urbe e il modo in cui la città, da luogo concreto, diventa principio simbolico e punto di riferimento per ogni impero. Roma viene interrogata come matrice di civiltà e come dispositivo di potere e di rappresentazione, capace di generare infinite “altre Rome”: da Washington a Mosca, passando per Istanbul e addirittura Pechino.

La seconda parte, Una certa idea di Roma, osserva la città come laboratorio politico, amministrativo e urbano. Qui Roma è analizzata nel suo essere (anche) oggetto da amministrare (a tal proposito è presente un’intervista al sindaco Gualtieri), capace di aprirsi al mare, alla tecnologia e persino al Cosmo, grazie a nuovi importanti investimenti infrastrutturali.

La terza parte, Roma vista da vicino, riporta la prospettiva sul quotidiano, sui luoghi e sui linguaggi che definiscono l’identità vissuta dell’Urbe, illuminandone le faglie e disegnandone i limites interni. Dal romanesco alle comunità migranti, dalle borgate al GRA, Roma appare come una città plurale, e comunque dotata di una chiara identità.


Giuseppe De Ruvo, dottorando in filosofia all’Università San Raffaele di Milano e collaboratore di Limes, presenta Roma, l’ultimo numero di Limes.


Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili

In collaborazione con Limes, rivista italiana di geopolitica