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Fondazione Palazzo Ducale Genova

Transient Music #2 di Miles Cooper Seaton
da giovedì 12 a domenica 15 giugno 2025 dalle ore 17 alle 20, Teatrino di Palazzo Ducale

I musicisti Tobia Poltronieri, Alessandro Cau e Fabrizio Modonese Palumbo ricordano Miles Cooper Seaton con l’installazione-performance “Transient Music #2”.

Transient Music #2 di Miles Cooper Seaton viene presentata a dieci anni dalla sua prima esecuzione da Electropark festival, con il coinvolgimento della casa di produzione del musicista Southern Bird, scomparso prematuramente nel 2021, e di due dei musicisti sodali di Cooper Seaton, che avevano collaborato alla sua ultima esecuzione al Cafe Oto di Londra nel 2016: Tobia Poltronieri e Alessandro Cau. Si tratta di un pezzo site-specific e variabile a seconda del luogo e dei musicisti che lo eseguono, concepito da Miles Cooper Seaton con l’obiettivo di “creare uno spazio contemplativo, carico e temporaneo”.

L’installazione sonora, fruibile nella forma libera di “listening room” ogni giorno dalle 17 alle 20, è il risultato di un workshop condotto dal musicista sperimentale, amico e collaboratore di Miles Cooper Seaton, Fabrizio Modonese Palumbo in collaborazione con Emily Moore e Martino Sarolli al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova. Il workshop è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione Meru – Armanda e Sandro Medolago Riggeri.

L’installazione/listening room  ospita inoltre la meditazione guidata concepita da Cooper Seaton “Real istening Practice” e condotta da Eleonora Mazzone ogni giorno dalle 16 alle 17.


Performance conclusiva
15 giugno, ore 20

In chiusura si tiene una performance dei tre musicisti sodali di Miles Cooper Seaton, creata con studenti del corso di musica elettronica del Conservatorio Nicolò Paganini di Genova, dell’Accademia Ligustica di Belle Arti e musiciste e cantanti che vorranno partecipare al workshop con Tobia Poltronieri e Alessandro Cau, previsto tutte le mattine, dal 12 al 15 giugno.


Transient Music #2 di Miles Cooper Seaton è parte degli eventi collaterali della mostra Giorgio Griffa: Dipingere l’invisibile.

A cura di Forevergreen / Electropark e Conservatorio Paganini / Cattedra di Musica Elettronica e Southern Bird, Londra

In collaborazione con Accademia Ligustica di Belle Arti

Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili

Iscrizione per workshop e meditazione compilando questo google form


Miles Cooper Seaton (1979-2021) è stato un musicista statunitense che nel 2003 ha dato vita a uno degli esperimenti più interessanti della scena indie rock sperimentale: Akron/Family. L’esperienza con il collettivo Akron/Family lo ha accompagnato fino al 2013 per dedicarsi in seguito a una feconda carriera da solista che lo ha portato sia a interfacciarsi con numerosi musicisti e gruppi storici come Michael Gira, Keiji Haino, William Parker, Hamid Drake, e Sun Ra Arkestra, che a emergenti come C+C=MAXIGROSS di Verona, dove ha vissuto per lunghi periodi. Nel corso della sua vita, la sperimentazione musicale lo ha spinto a realizzare anche installazioni sonore e produzioni vicine alla musica elettronica. Mescolando le qualità trascendentali e intuitive delle tradizioni musicali spirituali con i valori viscerali, conflittuali e umanistici dei movimenti artistici punk e della controcultura, le performance soliste di Seaton sono state espressione delle sue radici musicali e culturali, una combinazione di composizione e improvvisazione, che incoraggiava il pubblico a riconoscere il proprio ruolo collaborativo. A Genova ha suonato due volte grazie alla collaborazione con Disorder Drama.

Tobia Poltronieri (Verona, 1988) è un chitarrista, cantante e produttore di base a Cagliari. Da oltre vent’anni unisce la sperimentazione e la pratica improvvisata alla forma canzone, suonando costantemente con il collettivo C+C=Maxigross, da lui co-fondato, e collaborando con artistə come lo scomparso Miles Cooper Seaton (Akron/Family), Lino Capra Vaccina (nel suo primo disco solista Casa, finalmente), Gabriele Mitelli, Marco Giudici & Adele Altro (Any Other) e Marco Fasolo (Jennifer Gentle). Ha all’attivo una decina di dischi, e centinaia di concerti tra palchi internazionali come il Primavera Sound di Barcellona (coi C+C nel 2016, prima band italiana nella line up ufficiale), un concerto registrato dalla BBC (2017) con il Miles Cooper Seaton Trio, una performance guidata da Seaton al Cafe Oto di Londra (2016) con Oliver Coates (Radiohead, Jonny Greenwood) e Lætitia Sadier (Stereolab), una session con l’Abstracta Collettive condotta da Eric Chenaux (2024), e aperture di rilievo come per il tour teatrale di IOSONOUNCANE e Paolo Angeli (2018). Oltre a suonare si occupa di produzione artistica, eventi, workshop e insegnamento.

Alessandro Cau è un batterista/percussionista, sperimentatore, improvvisatore, performer.
Dal 2010 inizia la propria/personale ricerca timbrica, legata non solo alle percussioni cosiddette convenzionali, ma anche agli oggetti di uso comune e materiali di riciclo, ampliando il proprio set percussivo e “preparandolo”. Nel novembre 2011 frequenta il Laboratorio di “Ricerca Musicale Permanente” diretto da Stefano Battaglia presso il Siena Jazz. Negli anni ha suonato con svariati musicisti e progetti musicali, tra i quali Mauro Sigura Quartet, Any Other, Miles Cooper Seaton trio, Marco Giudici, Sunsweet Blues Revenge, Moti Mo, Snake Platform, Undisco Kidd, Nick Rivera. Ha collaborato con Kid Millions (Oneida), Boredoms, John Drain, Erik Truffaz, Gavino Murgia, Enzo Favata, Marcello Peghin, Salvatore Maiore, Luca Aquino, Javier Girotto, Filippo Vignato, Pasquale Mirra, Dudu Kouate (Art Esemble of Chicago), Marco Panattoni, Shain Moitia (Ex Models), Diagrams (Sam Genders Tunng project), Simon Francis (Ellie Goulding), Geoff Barrow (Portished), Lee Ranaldo (Sonic Youth), Sikarnt Skoolisariaporn, Oliver Darling (Imelda May), Tobia Poltronieri, Peter Zummo (Lounge Lizards), Anais Drago, Alfonso Santimone, Francesco di Bella (24 Grana), Marta del Grandi, Charles Hayward (This Heat, Gong). Ha suonato in Teatri e Festival in Italia, Francia, Svizzera, Spagna, Belgio, Germania, Norvegia, UK, Croazia, Montenegro, Turchia, Tunisia, Etiopia, Serbia e Giappone.

Fabrizio Modonese Palumbo ha suonato estesamente sia in Europa, Regno Unito, Nord America e Canada, partecipando a oltre 130 uscite discografiche. Vanta collaborazioni con numerosi artisti tra cui Xiu Xiu, Little Annie, Jochen Arbeit (Einsturzende Neubauten), Johann Johannsson, Carla Bozulich, Ben Chasny, Miles Cooper Seaton, Teho Teardo, Michael Gira, Baby Dee, la storica post-punk band inglese Rema-Rema, Simon Fisher Turner, Julia Kent, Enrico Degani e William Basinski. È inoltre membro fondatore di Blind Cave Salamander con Paul Beauchamp, Almagest! al fianco di Ernesto Tomasini, e della cult band Larsen con cui, a oggi, ha realizzato 20 album.
È autore di musiche per il cinema, teatro e danza, produttore e si occupa inoltre di workshop e lecture inerenti semantica musicale, composizione, e storia della musica queer. Le sue più recenti produzioni solista sono “Titan Arum”, il suo sesto album di studio a nome ( r ), per l’etichetta belga Cheap Satanism, “ELP” (Dissipatio, 2023) raccolta delle musiche scritte per il progetto dallo stesso titolo della coreografa e danzatrice Paola Bianchi, l’EP “Some Time Spent There“ in duo con l’artista visuale e performer inglese John Lee Bird, ispirato al film “All Of Us Strangers di Andrew Haigh e l’album “Sing-A-Beast” della madre Miriam, di cui è anche produttore.


@Ana Blagojevic