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Boris Vecchio, Direttore Artistico
Clown. Una parola che spesso associamo a molte e diverse forme di spettacolo e di arte: la pittura, la tradizione teatrale, il cinema e naturalmente il circo.
Forse lo si indica più spesso con la parola “pagliaccio”.
La figura del clown è sempre più presente nel campo della solidarietà, attraverso gli interventi sull’infanzia e di clown terapia. Il clown è teatro, poesia, rabbia, stupore, innocenza, è un cuore rosso sempre in equilibrio coi tempi, di cui suo malgrado subisce le conseguenze, che però sberleffa in ogni circostanza. Dedichiamo a questa figura, la V edizione di Circumnavigando con alcune iniziative, tra cui l’apertura del 16 dicembre con un convegno sul “Clown in corsia” e il laboratorio di clown con Leris Colombaioni.
Per il teatro di strada, i clown Adrian Kaye, Alessandra Casali e la compagnia spagnola Circ Panic, con una nuova produzione in prima europea.
Per la regia di Eugenio Allegri, lo spettacolo S.O.S. (Soldi Opera Street) tratto dal lavoro di Bertold Brecht.
La programmazione del festival prevede inoltre, all’interno del Tendone da Circo, allestito al Porto Antico di Genova dal 22 al 31 dicembre, lo spettacolo della compagnia La Stravaganza 8 e 3/4, tratto dal film di Fellini 8 e 1/2, Tagli, sguardo satirico sui tagli alla cultura dell’ultima finanziaria e infine, per ridere e riflettere in un abile e delicato gioco di equilibrismo, il Varietà Circumnavigando, fino al 31 dicembre.

Anna Castellano, Assessore alla Comunicazione e Promozione della Città
Comune di Genova
Circumnavigando è arrivato alla sua V edizione, è stato evento ufficiale di Ge nova 2004 e “festival d’eccellenza”, insieme alle rassegne estive, ed è elemento di punta della stagione invernale cittadina: “Genova, una splendida occasione”.
L’Amministrazione comunale ha da subito creduto e sostenuto questo evento. Le ragioni sono riconducibili agli obiettivi culturali che la rassegna si prefigge. Circumnavigando infatti mostra esperienze di qualità del panorama europeo del teatro di strada e di ricerca, e valorizza, per la sua natura itinerante, il patrimonio architettonico ed urbanistico di Genova, regalando la possibilità di una nuova lettura di spazi noti e meno noti ed offrendo al pubblico, all’interno dello chapiteau allestito al Porto Antico, una programmazione di grande qualità al di fuori dei circuiti teatrali tradizionali.
Tutti questi elementi fanno di “Circumnavigando” una proposta di richiamo culturale di prestigio per i cittadini genovesi e per i numerosi turisti e si inserisce brillantemente nel catalogo degli eventi che Genova offre per le prossime festività.

Maria Cristina Castellani, Assessore alla Cultura
Provincia di Genova
Circumnavigando è un viaggio dei desideri.
Circumnavigando è una scia nel mare del passato. Un’ipotesi di mappa del futuro.
Circumnavigando è una rotta dei sogni. è la mèta del nostro cammino.
Perché siamo tutti un po’ marinai, un po’ naufraghi. E l’erranza è una delle nostre condizioni. Quella che ci porta alla ricerca di una terra promessa.
Di una casa tranquilla. Di un frammento di gioia.
Nel riso di un bambino. Nel tendone di un circo. Nel salto di un acrobata.
Nel corpo di un clown. Nel messaggio di pace di un’attrice…
Per questo esistiamo e facciamo cultura. Circumnavigando.