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Fondazione Palazzo Ducale Genova

La povertà in Italia
in dialogo con Luca Borzani
martedì 21 marzo 2023 ore 17.30 Sala del Maggior Consiglio

La povertà in Italia. Soggetti, meccanismi, politiche, di Chiara Saraceno, David Benassi, Enrica Morlicchio

Il libro esplora le dimensioni strutturali della povertà nel nostro paese in un’ottica comparata. La povertà è un fenomeno multidimensionale, prodotto dall’interazione di una pluralità di elementi e non legato soltanto alla mancanza di lavoro. Ne sono corresponsabili, in Italia, la crescente precarietà del mercato del lavoro, i bassi tassi di occupazione femminile, la frammentazione e l’eterogeneità del sistema di protezione sociale, la scarsa e diseguale disponibilità di servizi di conciliazione famiglia-lavoro, le forti differenze territoriali. Un quadro reso ancora più difficile dalle due crisi che hanno caratterizzato i primi vent’anni del secolo, quella finanziaria del 2008 e quella pandemica. In assenza di politiche che agiscano sull’intero complesso di questi fattori, il solo aumento dell’occupazione non è sufficiente ai fini di una riduzione della povertà.

Chiara Saraceno ha insegnato all’Università di Torino ed è stata professore di ricerca nel Wissenschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino. È Honorary Fellow del Collegio Carlo Alberto di Torino. Tra le sue pubblicazioni più recenti con il Mulino: «Il welfare» (nuova ed. 2021) e «Sociologia della famiglia» (con M. Naldini, nuova ed. 2021).

David Benassi insegna Sociologia economica all’Università di Milano Bicocca. Tra i suoi libri ricordiamo, pubblicati da Franco Angeli, «Tra benessere e povertà» (2002) e «La povertà come condizione e come percezione» (2005).

Enrica Morlicchio insegna Sociologia economica all’Università di Napoli Federico II. Tra i suoi libri recenti ricordiamo: «La povertà. Eredità del passato, certezza del presente, incognita del futuro» (Feltrinelli, 2019) e «Sociologia della povertà» (Il Mulino, nuova ed. 2020).

Edizioni il Mulino


A cura di San Marcellino e Università degli Studi di Genova

Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili