29 Nov 2022, ore 18:00
I fenomeni di accelerazione del mutamento hanno tendenzialmente aumentato il senso di incertezza relativo alle aspettative future e ridotto l’importanza attribuita alla memoria del passato, accentuando quella che è stata chiamata “sindrome di presentizzazione”. L’incombere della crisi ambientale ripropone invece la necessità di ripensare all’agire nel presente in una prospettiva di medio-lungo periodo, riproponendo visione utopiche e distopiche della società futura.
Alessandro Cavalli ha insegnato Sociologia all’Università di Pavia e all’Istituto Universitario di Studi Superiori della stessa università. Ha tenuto corsi anche alle università di Siena, Heidelberg e Louvain-la-Neuve. È stato Fellow al Collegium Budapest. Si è occupato di storia della sociologia, di integrazione europea, di tempo, di giovani e di educazione. Ha diretto la rivista “il Mulino” dal 1994 al 2002.
