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Fondazione Palazzo Ducale Genova

dal 13 gennaio al 24 febbraio 2025

I fondamentalismi religiosi sono, a differenza di venti anni fa, una componente rilevante dei populismi politici. Ed è qualcosa che ne ridisegna il ruolo sulla scena sociale. Vale per il fondamentalismo evangelico, con oltre cento milioni di adesioni nei soli Stati Uniti, come per quello induista, strettamente correlato alle politiche del presidente Modi, e per quello ebraico, che ha in qualche misura profondamente modificato i caratteri dello stato di Israele. In qualche modo si sono estesi ad altre religioni alcuni dei tratti che connotavano il fondamentalismo islamico. Quest’ultimo per altro si è notevolmente differenziato al proprio interno e ha mutato, in particolare in Europa, il suo ruolo rispetto alle generazioni più giovani. Quali sono gli sviluppi che possiamo osservare o intravedere?


Incontri in programma:

13 gennaio 2025, ore 18, Sala del Maggior Consiglio | Stefano Allievi
Le trasformazioni dell’islamismo radicale e il nuovo panorama globale

Stefano Allievi è professore ordinario di Sociologia e direttore del Master sull’Islam in Europa presso l’Università di Padova. I suoi studi vertono specialmente sulla sociologia delle religioni (in particolare dell’Islam), sui fenomeni migratori, sul mutamento culturale e politico in Europa, sul pluralismo religioso. Tra le sue numerose pubblicazioni: Governare le migrazioni (Laterza, 2023); Torneremo a percorrere le strade del mondo (UTET, 2021); La guerra delle moschee (Marsilio 2010).

20 gennaio 2025, ore 18 | Vincenzo Pace
Movimenti evangelicali e i populismi nelle Americhe

Vincenzo Pace è stato professore ordinario di Sociologia delle religioni presso l’Università di Padova, dove ha diretto il Dipartimento di Sociologia e il Centro Interdipartimentale di Studi Interculturali e delle Migrazioni. È stato Presidente dell’International Society for the Sociology of Religion. Le sue ricerche vanno dalla sociologia dell’Islam fino ai movimenti carismatici e ai fondamentalismi religiosi contemporanei. Tra le sue numerose pubblicazioni: Religioni in guerra (Castelvecchi, 2024); Diversità e pluralismo religioso (Pazzini, 2021); I fondamentalismi (con Renzo Guolo, Laterza, 2002).

17 febbraio 2025, ore 18 | Federico Squarcini
Le tradizioni fondamentaliste dell’induismo e il populismo indiano al potere

Federico Squarcini è professore associato di Storia delle religioni presso l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia, dove insegna Religioni e filosofie dell’India e ha fondato il Master in Yoga Studies. Si occupa di storia delle religioni, con particolare riguardo per le religioni sudasiatiche, e di sociologia politica delle istituzioni religiose. Tra le sue pubblicazioni: Gli esercizi di Patañjali (ETS, 2023); Nel nome dello yoga (con Luca Mori, Solferino, 2019); Fondare i fondamentalismi (con Lara Giorda, SEF, 2007).

24 febbraio 2025 ore 18 | Gad Lerner
L’influsso dei fondamentalismi ebraici sulle politiche di Israele

Gad Lerner ha lavorato come giornalista, in qualità di inviato o con ruoli direttivi, presso le maggiori testate italiane: attualmente collabora con “Il Fatto Quotidiano” e “Nigrizia”. Ha ideato e condotto vari programmi d’informazione televisiva per la Rai, dove ha diretto il TG1, per La7 e Laeffe. Tra le sue pubblicazioni: Gaza. Odio e amore per Israele (Feltrinelli, 2024); Noi, ragazzi della libertà (Feltrinelli, 2021); Noi, partigiani (Feltrinelli, 2020); Identità plurali (Aliberti, 2010).

Incontro realizzato in collaborazione con il Centro Culturale Primo Levi


Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili

In collaborazione con il Centro Studi Antonio Balletto