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Fondazione Palazzo Ducale Genova
Nuovi volti, nuove famiglie, nuove culture
dal 14 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, Ducale Spazio Aperto
Le immagini esposte riguardano coppie e famiglie formate da persone di diversa provenienza ed etnia che vivono e lavorano a Genova. L’obiettivo è dare risalto a un aspetto del processo d’integrazione sociale che agli autori pare particolarmente significativo:
“Una tendenza crescente all’ibridazione che nella vita reale supera le resistenze socio-culturali che spesso intorpidiscono il dibattito politico”.
Saranno presenti Luca Borzani, Luca Queirolo Palmas, Bruno Barba ed Ernesto Curioni, tutti studiosi del fenomeno migratorio, che hanno arricchito con loro scritti il libro fotografico della mostra.
“GENOVESI” nasce da un’idea del fotografo e videomaker Ciro Abd El. Il progetto è stato reso possibile grazie alla volontà del Circolo Vega che oggi gestisce l’Hub Archivolto nel Sestiere di Prè – dove l’autore abita – e che da anni promuove iniziative culturali rivolte al territorio e alla sua comunità. È successo così che “GENOVESI” è diventato una delle iniziative del “Patto di sussidiarietà del Centro Storico di Genova”, una co-progettazione tra il Comune di Genova e 93 enti del terzo settore.
Le foto della mostra e del libro sono state realizzate, oltre che dallo stesso Ciro Abd El, da un gruppo di allieve del corso di fotografia dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, da Francesca Cangiotti e da Paolo Saracco, che ha anche curato la post-produzione di tutte le foto. La grafica del libro è stata curata da Agnese Annibaldi.
Nella presentazione del libro Ciro Abd El scrive: “Le nostre immagini documentano, anche se in modo simbolico e parziale, un aspetto reale ed emergente della società: la nascita di coppie tra persone con culture lontane tra loro, con sogni ed esigenze a volte inizialmente differenti. Ci siamo limitati a raccontare questa nuova realtà attraverso i volti delle protagoniste, e dei protagonisti, di questo cambiamento, persone che, senza lasciarsi intimorire dai problemi che possono sorgere dalla diversità, hanno creato coppie stabili, nuove famiglie, dimostrando di avere fiducia nel contesto sociale in cui vivono e in cui si troveranno a vivere i loro figli”.
Con il contributo di HUB Archivolto – Spazio comune e la collaborazione di Luca Borzani, Ernesto Curioni, Luca Queirolo Palmas e Enrico Pedemonte
Ingresso libero
aperta al pubblico tutti i giorni, ore 14.30 – 19
chiusa il 25 – 26 e 31 dicembre 2024