Archeologia, e scandalo, di un tesoro scomparso sabato 1 aprile 2023 ore 12, Sala Liguria
Nel 1959, James Mellaart, uno fra i più importanti archeologi dell’epoca, diede notizia di tre tombe reali scavate in Turchia contenenti decine di reperti paragonabili, per importanza, ai tesori scoperti da Schliemann a Troia e alle ‘cose meravigliose’ rinvenute nelle tombe reali mesopotamiche ed egiziane. A mostrarglieli era stata una donna, bellissima e misteriosa, conosciuta in treno e scomparsa nel nulla.
Pochi anni dopo, però, si gridò allo scandalo. I reperti erano introvabili e le autorità turche accusarono Mellaart di furto impedendogli, per sempre, di scavare in Turchia. Carriera stroncata, ma compensata da un posto all’Università di Londra. Ovviamente, scandalo nello scandalo, a insegnare archeologia anatolica. Negli anni a seguire, la caccia al tesoro di Dorak ha coinvolto, oltre a poliziotti e archeologi, anche giornalisti e editori, burocrati e politici, tombaroli e trafficanti, spie e portieri d’albergo, battitori di grandi aste e conservatori di ricchissimi musei.
Secondo alcuni, “come in un libro di James Bond” anche se sono fatti veri, scandalosi e segreti.
Enrico Giannichedda è un archeologo indipendente. Membro dell’Istituto di Storia della Cultura Materiale di Genova, si occupa prevalentemente di metodologia della ricerca, archeologia della produzione, archeologia teorica.
Ha condotto ricerche in varie regioni italiane e insegnato, come docente a contratto, in numerose università.
Fra i suoi lavori a stampa, Archeologia della produzione, insieme a Tiziano Mannoni (Einaudi, Torino 1996, ma anche Barcellona 2004), Uomini e cose Appunti di archeologia (Edipuglia, Bari 2006), Archeologia teorica (Carocci, Roma 2002, e 2016 per un’edizione ampliata), Quasi giallo. Romanzo di archeologia (Edipuglia, Bari 2018), Fulmini e spazzatura. Classificare in archeologia (Edipuglia, Bari 2021).
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito Web utilizza Cookie analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari.
Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito Web.