Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Fondazione Palazzo Ducale Genova
installazione multimediale e performance
progetto di Eva Frapiccini
3 – 4 – 5 giugno 2022, ore 15-21; performance tutti i giorni, alle ore 18.30 e 20
Munizioniere
AlbumArte Roma presenta il progetto cross disciplinare Dust of Dreams dell’artista Eva Frapiccini che esplora i linguaggi delle arti visive, della musica, della performance e della video arte in un’installazione multimediale e performativa ospitata a Genova (3-4-5 Giugno) e Torino (14 Giugno) all’interno dei festival Electropark e Interplay.
Dust of Dreams parte da un archivio audio creato dall’artista e composto da 2200 registrazioni raccolte in 13 città del mondo nell’arco di 11 anni (Torino, Bogotà, Sharjah, Stoccolma, Riga, Berlino, Dubai, Bergamo, Fittja, Cairo, Rivoli, Manama in Bahrain e Genova). Dal 2011 al 2022, il progetto partecipativo Dreams’ Time Capsule (la capsula dove si raccolgono i sogni) è stato ospitato da molteplici musei nazionali e internazionali come ArkDes Museo di Architettura di
Stoccolma, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, YSP – Yorkshire Sculpture Park, spazi culturali come kim? Contemporary Art Space, festival e dipartimenti educativi come Festival Localize Potsdam, il Dipartimento educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Facoltà di Design dell’Universidad Jorge Taleo Lozano di Bogotà.
L’archivio è la fonte delle narrazioni oniriche e la sua analisi ha portato all’isolamento di immagini-archetipiche che costituiscono il sottofondo della struttura sonora e visiva dell’installazione multimediale. Le tracce audio dell’archivio si uniscono alle musiche composte da Sara Berts, ispirando le immagini di Eva Frapiccini e i video realizzati nel corso di un workshop video. Flussi di immagini-icona scorrono sugli schermi mentre i movimenti dei performers Francesca Dibiase,
Ilaria Quaglia e Valerie Tameu conferiscono corporeità, guidati dalla coreografia di Daniele Ninarello, in sintonia con la drammaturgia audiovisiva.
Dust of Dreams ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” (linea Produzioni) che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts ed alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche
del territorio.
Eva Frapiccini ha conseguito il Ph.D practice-led in Fine Art, History of Art & Cultural Studies presso University of Leeds, Regno Unito. Vincitrice della prima edizione dell’Italian Council (2017), ha esposto presso festival e musei internazionali come il Padiglione Italia, Biennale di Architettura di Venezia (2011), MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, Roma (2020), YSP – The Yorkshire Sculpture Park, Wakefield (2016), BOZAR Palais des Beaux Arts, Bruxelles (2016),
FACT, Liverpool, Regno Unito (2014), Martin Gropius Bau, Berlino (2007), Maison de la Photographie, Parigi (2006), Casino Luxembourg (2006). I suoi lavori sono conservati in prestigiose collezioni permanenti come il Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo.
A cura di Giulia Palomba
Testi critici di Anna Daneri e Giulia Palomba
Musiche Sara Berts (Sara Bertazzini)
Coreografie Daniele Ninarello
Performers: Francesca Dibiase, Ilaria Quaglia, Valerie Tameu
Editing Video Ylenia Busolli
Costumi Daniela Di Blasio
Design allestimento Michele Tavano
Produzione AlbumArte